Concetti Chiave
- Il fumetto moderno è nato il 7 luglio 1895 con la pubblicazione di Yellow Kid sul "The New York World".
- Le origini dei fumetti sono dibattute, con radici che alcuni vedono nei graffiti egizi o nei bassorilievi medievali.
- I fumetti hanno avuto origine negli Stati Uniti, influenzando la terminologia inglese utilizzata nel settore.
- Il termine "cartoon" in inglese si riferisce a disegni caricaturali e ha influenzato la traduzione italiana di "cartone animato".
- La parola "cartoon" è stata adattata in italiano come "cartone", un termine più legato al suono che al significato originale inglese.
Il magico mondo dei fumetti
Gli antenati del fumetto[/h3]
Il 7 luglio 1895, data della prima pubblicazione di una tavola di Yellow Kid sul quotidiano statunitense "The New York World", è universalmente riconosciuto come data di nascita del fumetto "moderno". Più controverso è il periodo a cui far risalire le precedenti esperienze; c'è chi ritiene che la prima forma di comunicazione visiva di massa sia stata la Colonna Traiana (113 d.C.), chi la fa risalire addirittura ai graffiti o alle iscrizioni egizie, mentre altri individuano gli antenati dei fumetti nei bassorilievi del medioevo, risalenti al XI secolo, che in molte scene si vedono delle parti.
Da cartoon a cartone[/h3]
I fumetti sono nati negli U:S:A: e ciò spiega perchè la loro terminologia fosse inglese. Ad esempi, cartoon in inglese significa "disegno caricaturale" e indica una vignetta singola di contenuto satirico, con una o più illustrazioni in bianco e nero, con didascalia. La parola cartoon è stata ripresa nell'espressione "cartone animato" con una traduzione molto libera che si collega più al suono (cartoon=cartone, intenso come foglio da disegno) che non al significato il inglese, perchè il cartone in quanto tale è il cardvoard.