Concetti Chiave
- Negli anni Cinquanta, l'Italia ha vissuto una rapida ripresa industriale e urbanizzazione, con un significativo spostamento della popolazione dal Sud al Nord e dalle campagne alle città.
- Il settore dei trasporti ha visto grandi innovazioni, come la Fiat 600 e la creazione della Vespa, diventando simboli di cambiamento e modernità.
- La cultura popolare italiana è stata influenzata dal modello di benessere americano, visibile in prodotti come la Fiat Campagnola e nelle icone cinematografiche.
- La nascita della Nuova 500 ha segnato l'inizio dell'auto come bene di massa, democratizzando la mobilità per la popolazione italiana.
- Il design italiano si è evoluto con l'uso di materiali innovativi come il Moplen, portando alla fondazione di aziende di successo come Kartell, che hanno trasformato l'arredo domestico.
Design italiano - Anni Cinquanta
Usciti dalla guerra con pesanti distruzioni, il paese avvia la sua ricostruzione: in meno di vent’anni si assiste alla forte ripresa della produzione industriale, a un grande processo di migrazione interna con migliaia di persone che si spostano da Sud a Nord e dalle campagne alle città con conseguente urbanizzazione, alla progressiva motorizzazione, allo sviluppo di un ampio processo di alfabetizzazione. Il volto delle città cambia e ad essere coinvolte in questo processo sono le industrie pesante, metallurgiche ed edilizie, ma anche il settore dei trasporti, uno dei primi che registra grandi successi con l’invenzione di nuove forme di locomozione (treni veloci, scooter e city cars). Nel 1956 iniziano i lavori dell’autostrada del Sole che corrisponderà al grande boom della Fiat 600, automobile firmata Dante Giacosa che costava quasi 600.000 lire e discendente dalla 500 Topolino degli anni Trenta.Nella cultura popolare è innegabile il fascino esercitato dal modello di benessere e comfort americani che rapidamente coinvolge grandi icone del consumo di massa popolare, la Fiat Campagnola del 1951 è per esempio una versione tricolore della jeep a stelle e strisce. Grazie all’ingegnere Corradino D’Ascanio nel 1945 nasce la Vespa, brevettata il 23 aprile dell’anno seguente e destinata a solcare le strade italiane sino a oggi nelle diverse varianti, lo scooter strutta le tecniche utilizzate per i piccoli motori di avviamento degli aeroplani durante la guerra. Non più di due ruote da cavalcare, ma un veicolo dove stare comodamente seduti, ospitando un secondo passeggero e la ruota di scorta grazie a una scocca che ricorda la carliga degli aerei, se la vespa è il trionfo della monoscocca autoportante, la concorrente Lambretta è l’emblema del tubolare metallico. L’azienda chiese ad altri due ingegneri aeronautici, Cesare Pallavicino e Pierluigi Torre, di progettare uno scooter ancora più sintetico: dal 1947 i due veicoli si contenderanno le strade il cuore del pubblico anche come i testimonial cinematografici d’eccezione, gli americani Audrey Hepburn e Gregory Peck in Vacanze italiane sulla vespa, e Alberto Sordi sulla Lambretta. Ma il vero segnale di un’autovettura democratica e funzionale arriva dalla Fiat di Torino: nasce la Nuova 500, che aprirà la strada del processo di fruizione di massa dell’auto in Italia. Gli anni cinquanta sono quelli della nascita delle più grandi aziende del settore dell’arredo in Italia, le quali creano un patto di solidarietà con i progettisti, i quali si sono nutriti di esperienze internazionali dalla Secessione viennese alle avanguardie storiche al Bauhaus e continuano a osservare con attenzione i loro coetanei oltreoceano. La loro alleanza con la nascente industria del design d’arredo in Italia e con i suoi imprenditori è determinante. Si affermarono i materiali plastici, in particolare il polipropene isotattico, conosciuto come Moplen, scoperto dal premio Nobel per la chimica Giulio Natta e lanciato dal suo allievo Giulio Casteli, che nel 1949 fondò la Kartell, alla base del suo successo c’è l’dea di innovare il paesaggio domestico tramite l’uso di plastica colorata.
Domande da interrogazione
- Quali furono i principali cambiamenti in Italia durante gli anni Cinquanta?
- Quali innovazioni nel settore dei trasporti si sono verificate in questo periodo?
- Come ha influenzato la cultura americana il design italiano degli anni Cinquanta?
- Qual è stato il ruolo dei materiali plastici nel design italiano degli anni Cinquanta?
Negli anni Cinquanta, l'Italia ha vissuto una forte ripresa industriale, un grande processo di migrazione interna, urbanizzazione, motorizzazione e alfabetizzazione. Le città cambiarono volto e settori come l'industria pesante, metallurgica, edilizia e dei trasporti furono coinvolti in questo processo.
Durante gli anni Cinquanta, ci furono importanti innovazioni nel settore dei trasporti, come l'invenzione di treni veloci, scooter e city cars. La Vespa, brevettata nel 1946, e la Lambretta furono due scooter iconici che segnarono l'epoca.
La cultura americana ha esercitato un fascino innegabile sul design italiano, influenzando il modello di benessere e comfort. La Fiat Campagnola del 1951, ad esempio, era una versione italiana della jeep americana.
I materiali plastici, in particolare il polipropene isotattico o Moplen, scoperto da Giulio Natta, hanno avuto un ruolo fondamentale nel design italiano. L'uso di plastica colorata ha innovato il paesaggio domestico, contribuendo al successo di aziende come Kartell.