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Concetti Chiave

  • John Ruskin critica l'industrializzazione e sostiene l'importanza del piacere artigianale nel lavoro, influenzando l'ideale estetico delle Arts & Crafts.
  • William Morris fonda aziende che promuovono il design di arredi e oggetti di qualità, dividendo i mobili in due categorie: quelli per uso quotidiano e quelli di grande rilievo.
  • La Arts & Crafts Exhibition Society nasce per promuovere un'alternativa al sistema industriale, valorizzando l'arte pre-rinascimentale e con una posizione meno rigida verso l'uso delle macchine.
  • Christopher Dresser introduce l'estetica giapponese in Europa, con design essenziali e geometrici, e sostiene la dignità delle arti applicate rispetto alle arti figurative.
  • A Parigi, l'architettura in ferro e vetro trasforma la città con gallerie coperte e grandi magazzini, segnando un'evoluzione urbana significativa.

Ruskin, Morris e le Arts & Crafts

John Ruskin, grande critico d’arte e scrittore, ritiene che la qualità dei prodotti artistici di una società sia direttamente connessa con le qualità della vita e imputa i guasti della situazione all’industrializzazione, sostiene che la bellezza dell’arte medievale sia un rapporto con il piacere che l’artigiano poteva provare nel suo lavoro quando questo non era suddiviso tra operai diversi, come stava avvenendo nelle fabbriche. Tanto che nel 1859 fece progettare da Philip Webb la sua casa, la Red House, sul modello delle dimore vescovili inglesi del Medioevo: solida, integrata nel suo ambiente con pianta asimmetrica e anticlassica, progettata con rispetto per i materiali e i metodi costruttivi tradizionali, arredata con mobili di legno massiccio disegnati dai suoi amici, come Burne-Jones. Nel 1861 nasce la ditta-laboratorio Morris, Marshall, Faulkner & Co., fondata da Morris e Webb e i pittori preraffaeliti, è una collaborazione che anticipa l’ideale della Werkstätte del laboratorio-officina, la ditta avrà però difficoltà interne e ne nascerà una seconda, “Morris and Co” che proponeva mobili, carte da parati, tessuti, vetrate colorate, piastrelle e ceramiche. Qui mette in pratica la sua teoria secondo cui i mobili vanno divisi in due categorie: i necessary work-a-day furniture, mobili per l’uso quotidiano spesso nati dalla semplificazione di modelli della tradizione inglese di campagna, e gli state-furniture arredi di grande rilievo di tipologia medievale dipinti da pittori come Burne-Jones. Sulla base degli ideali di Morris, sorgono in diverse città i laboratori guild [nome tedesco per corporazione] che intendono promuovere un’alternativa al sistema industriale producendo oggetti di qualità per la vita quotidiana e nel 1888 un gruppo di architetti e artisti membri di “Art-Workers Guild” fonda la Arts & Crafts Exhibition Society, di cui il primo presidente era Walter Crane, per organizzare mostre che facciano conoscere le nuove produzioni. Viene quindi valorizzata l’arte dei primitivi, gli artisti pre-rinascimentali anche se poi e i quild diventarono meno intransigenti nei confronti delle macchine, di cui tendono ad accettare l’uso purché permettano di risparmiare fatica e diminuire i costi di produzione senza intaccare la qualità degli oggetti.

Un percorso particolare è quello di Christopher Dresser, diplomatosi nel 1854 nella School of Design di Londra, vi rimane per anni come insegnante dell’arte botanica, collaborando anche con Owen per le illustrazioni della tavola “piante e alzati di fiori” sulla sua grammatica. Qui è evidente l’applicazione dei principi della nuova materia, l’Art Botany: il fiore viene sezionato per sottolinearne la costruzione geometrica interna, il disegno è bidimensionale e il colore, a campiture piene, ha la funzione di distinguere diverse aperti [gambo, petali ecc.]. Dresser è il primo designer occidentale ad andare in Giappone, dove rimane affascinato dall’essenzialità dell’architettura, dalla sapienza delle tradizioni artigianali, dalla stilizzazione degli ornamenti, ammirando soprattutto la semplicità, la stilizzazione formale e la bidimensionalità dei motivi ornamentali. Tornato in Europa, sviluppa una serie di progetti che sembrano impadronirsi delle caratteristiche degli oggetti giapponesi, con volumi lisci ed essenziali con forme di precisione geometrica e rivetti che si assottigliando fino a diventare semplici linee. Molti suoi oggetti di metallo sono di una modernità sconcertante: in particolare la Elkington & Co brevettò la tecnica dell’elettro-placcatura o placcatura per elettrolisi e Dresser fu uno dei primi designer a sperimentarla diffusamente per sostituire l’argento, sostenendo così l’uso di materiali economici e adatti ad un pubblico più vasto. Sostiene inoltre l’uguaglianza di status tra produttore e designer e si adora affinché le arti applicate acquisiscano la stessa dignità delle arti figurative ed è il primo designer a ottenere la firma sui prodotti a fianco del marchio della ditta [si delinea l’industrial designer come figura professionale autonoma]. Non solo in Gran Bretagna, ma anche a Parigi si sviluppano le architetture in ferro e in acciaio, le città si trasformano e l’urbanizzazione si accentua, la capitale francese muta con la creazione dei Passages, gallerie con coperture in ferro e vetro deputate allo shopping elegante, e dei grandi magazzini come Le Bon Marché o Printemps.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la visione di John Ruskin riguardo all'industrializzazione e all'arte medievale?
  2. John Ruskin critica l'industrializzazione, sostenendo che essa danneggia la qualità della vita e dell'arte. Ammira l'arte medievale per il piacere che gli artigiani provavano nel loro lavoro, non frammentato come nelle fabbriche moderne.

  3. Qual è il contributo di William Morris al movimento Arts & Crafts?
  4. William Morris fonda la ditta Morris, Marshall, Faulkner & Co., promuovendo mobili e oggetti di qualità che riflettono un'alternativa al sistema industriale. La sua teoria divide i mobili in "necessary work-a-day furniture" e "state-furniture", influenzando la produzione artigianale.

  5. Come si sviluppa la Arts & Crafts Exhibition Society e qual è il suo scopo?
  6. Fondata nel 1888 da membri della "Art-Workers Guild", la Arts & Crafts Exhibition Society organizza mostre per promuovere le nuove produzioni artigianali, valorizzando l'arte dei primitivi e accettando l'uso delle macchine se migliorano la qualità senza comprometterla.

  7. Qual è il ruolo di Christopher Dresser nel design occidentale e quali influenze ha subito?
  8. Christopher Dresser è un pioniere del design occidentale, influenzato dall'essenzialità e dalla stilizzazione giapponese. Sperimenta tecniche come l'elettro-placcatura, promuovendo l'uso di materiali economici e l'uguaglianza tra produttore e designer.

  9. Come si trasforma l'architettura urbana a Parigi durante questo periodo?
  10. A Parigi, l'architettura si evolve con l'uso di ferro e acciaio, portando alla creazione di Passages e grandi magazzini come Le Bon Marché, trasformando la città e accentuando l'urbanizzazione.

Domande e risposte