Concetti Chiave
- La separazione interrompe l'obbligo di convivenza e fedeltà, mentre il divorzio termina tutti gli effetti civili del matrimonio.
- Dal 2015, il divorzio breve ha reso più semplice e veloce lo scioglimento del matrimonio in Italia.
- La separazione può essere consensuale, basata su accordo comune, o giudiziale, gestita tramite avvocati e con l'intervento del tribunale.
- In caso di figli, entrambi i genitori devono essere affidatari, e i minori di età superiore a 12 anni devono essere ascoltati nelle decisioni di affidamento.
- L'obbligo di mantenimento è proporzionale al reddito dei coniugi e può includere un assegno per il coniuge con minori risorse, tranne in caso di addebito della separazione.
Separazione dei coniugi
Con la separazione cessa l’obbligo di convivenza e di fedeltà e viene riconosciuta dalla chiesa, mentre col divorzio cessano tutti gli effetti civili del matrimonio. Nel 2015 vi è stata poi l’approvazione del divorzio breve che rende più agevole e rapido lo scioglimento del matrimonio.
La richiesta di separazione ha come presupposto l’impossibilità della prosecuzione del matrimonio a prescindere dai motivi specifici. Secondo il nostro codice civile la separazione può essere consensuale o giudiziale.
La separazione consensuale è richiesta dai coniugi in comune accordo.
La separazione giudiziale avviene tramite avvocati e in questo caso all udienza se il Presidente del Tribunale non riconcilia i due coniugi li autorizza a vivere separati. Se vi sono dei figli questi devono essere affidati a entrambi i genitori. Con le nuove norme è molto importante la volontà del minore che se maggiore di 12 anni deve essere ascoltato prima dell’affidamento.
La casa coniugale viene affidata al genitore con cui il bambino vivrà abitualmente. L’obbligo di mantenimento è sempre proporzionale al reddito dei coniugi e continua fino a quando i figli non avranno indipendenza economica. In alcuni casi è possibile che il giudice imponga al coniuge di reddito maggiore di versare un assegno di mantenimento rispetto a quello di reddito minore, ma vi è il caso di addebito della separazione quando uno dei due coniugi non ha rispettato gli obblighi matrimoniali, nel caso in cui al coniuge di reddito minore ci sia l’addebito della separazione si perde il mantenimento. Poi abbiamo gli alimenti che servono a garantire dei mezzi di sostentamento per il coniuge che ha reddito insufficiente e spettano anche in caso di addebito.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza principale tra separazione e divorzio?
- Come si distingue la separazione consensuale da quella giudiziale?
- Quali sono le disposizioni riguardanti i figli in caso di separazione?
Con la separazione cessano l’obbligo di convivenza e di fedeltà, mentre col divorzio cessano tutti gli effetti civili del matrimonio.
La separazione consensuale avviene in comune accordo tra i coniugi, mentre quella giudiziale richiede l'intervento degli avvocati e del tribunale.
I figli devono essere affidati a entrambi i genitori, e la volontà del minore, se maggiore di 12 anni, deve essere ascoltata prima dell’affidamento.