Concetti Chiave
- Il principio di imparzialità richiede che l'amministrazione valuti e ponderi gli interessi in gioco in modo equo.
- Legalità stabilisce che l'amministrazione agisce solo secondo la legge, con possibilità di tutela giurisdizionale contro gli atti amministrativi.
- Il diritto a una buona amministrazione include imparzialità, tempistica ragionevole, partecipazione e accesso alle decisioni.
- La distinzione tra indirizzo politico e gestione amministrativa separa le responsabilità dei politici da quelle dei dirigenti.
- Proporzionalità e ragionevolezza guidano l'amministrazione nel bilanciare gli interessi e minimizzare i sacrifici per raggiungere i risultati.
Principi del diritto amministrativo (Costituzione)
1. Imparzialità: dovere di valutare e ponderare gli interessi rilevanti
2. Buon andamento:
- Economicità: rapporto tra risorse e risultati
- Efficacia: rapporto tra obiettivi e risultati
3. Legalità:
- Legge come fondamento dell’attività amministrativa: l’amministrazione può fare solo ciò che la legge l’autorizza a fare (vale per i provvedimenti restrittivi)
- Legge come limite dell’attività amministrativa: l’amministrazione deve sempre rispettare la legge
- Tutela giurisdizionale: contro gli atti dell’amministrazione ci si può sempre rivolgere al giudice che valuterà le eventuali difformità rispetto alle norme.
Principi (Carta dei diritto fondamentali dell’UE)
4. “Diritto a una buona amministrazione”
- Imparzialità, Adozione delle decisioni entro un termine ragionevole
- Partecipazione, Accesso, Motivazione delle decisioni
Ulteriori principi (sull’organizzazione)
5. Autonomia: rapporti tra Stato ed enti autonomi
6. Decentramento: rapporti tra organi centrali e periferici
7. Sussidiarietà: riparto delle diverse funzioni amministrative tra i diversi livelli di governo.
8. Principio di merito: accesso per concorso agli impieghi pubblici
9. Distinzione tra indirizzo politico e gestione amministrativa, cioè distinzione tra le responsabilità dei politici e quelle dei dirigenti amministrativi.
Ulteriori principi (sull’attività)
10. Giusto procedimento (o del contradditorio): per provvedimenti che sfociano in misure restrittive, bisogna dare la possibilità agli interessati di essere ascoltati.
11. Partecipazione: ha portata generale, implica il diritto degli interessati di partecipare ai procedimenti volti all’adozione di decisioni che li riguardano.
Ulteriori principi (sulle scelte delle amministrazioni)
12. Ragionevolezza: indica la plausibilità e giustificabilità della scelta operata dall’amministrazione e riguarda il bilanciamento d’interessi operato dall’amministrazione, che deve tener conto degli interessi rilevanti e non comportare un loro inutile sacrificio
13. Proporzionalità: la scelta deve garantire il raggiungimento del risultato voluto, col minor sacrificio possibile
14. Buona fede (o legittimo affidamento): l’amministrazione deve tener conto dell’affidamento generato nei privati dai suoi provvedimenti e comportamenti.