Concetti Chiave
- Il diritto commerciale è il diritto delle imprese, fondamentale per il motore economico di ogni nazione.
- La sua evoluzione è strettamente legata alle politiche economiche di ogni legislatore.
- Regola le attività delle imprese di qualsiasi natura, siano esse individuali o collettive, pubbliche o private.
- Disciplina l'iniziativa economica e protegge i beni e le idee utilizzati dagli imprenditori.
- Le origini del diritto commerciale risalgono al predominio economico della Roma repubblicana e imperiale.
Indice
Il diritto commerciale e l'economia
Il diritto commerciale costituisce il diritto delle imprese, e le imprese rappresentano il motore di ogni economia. Perciò possiamo senz’altro dire che il diritto commerciale è il diritto dell’economia. La sua evoluzione è da sempre interconnessa con le scelte di politica economica di ogni legislatore.
È fondamentale comprendere la relazione tra la genesi dei principali istituti del diritto commerciale e le fasi di sviluppo economico del nostro paese.
Applicazioni del diritto commerciale
Il diritto commerciale si applica in molte occasioni, regola la pratica del commercio e l’attività di ogni tipologia d’impresa, commerciale o non commerciale, quali che ne siano la fisionomia e la natura: si tratti di un’impresa individuale o collettiva, pubblica o privata, lucrativa o mutualistica, for profit o not for profit. Disciplina sia l’iniziativa economica in sé, sia la protezione dei beni (e persino delle idee) di cui l’imprenditore si serva per realizzare quell’iniziativa, nonché i diritti a essi riconducibili, e si occupa della proprietà e della circolazione degli strumenti di lavoro oltre che della ricchezza dell’imprenditore stesso.
Storia del diritto commerciale
Lo scenario al quale occorre prestare attenzione per rinvenire testimonianze certe dell’esistenza di istituti commercialistici dotati di una propria autonomia giuridica va individuato nell’epoca in cui si afferma il predominio economico della Roma repubblicana e imperiale.