Concetti Chiave
- L'azienda è definita come il complesso di beni organizzati dall'imprenditore per esercitare l'impresa, fungendo da mezzo per raggiungere il fine imprenditoriale.
- La struttura dell'azienda include beni mobili e immobili, divisibili e indivisibili, fungibili e infungibili, e potenzialmente diritti e rapporti giuridici.
- Esistono due teorie sulla composizione dell'azienda: solo beni fisici o anche crediti, debiti e avviamento.
- Il trasferimento aziendale può essere visto attraverso la teoria atomistica (singoli beni) o la teoria universalistica (intero sistema).
- Conflitti possono sorgere quando l'imprenditore non possiede l'intero complesso aziendale, influenzando le modalità di trasferimento.
Nozione di azienda
L’art. 2555 fornisce la nozione di azienda. Si tratta del complesso di beni organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’impresa. Dunque, mentre l’impresa è l’attività dell’imprenditore, l’azienda è l’apparato strumentale di cui egli si serve per svolgere la suddetta attività.
I beni che costituiscono l’azienda possono essere utilizzati in modo congiunto e coordinato per l’esercizio di una attività duratura: come l’impresa, anche l’azienda è quindi caratterizzata da professionalità.
In sostanza, si può dire che l’attività d’impresa è il fine dell’imprenditore, mentre l’azienda è il mezzo di cui si serve per realizzare tale fine.
L’azienda è costituita da beni mobili e immobili, divisibili e indivisibili, fungibili e infungibili.
Secondo alcuni vi fanno parte anche i diritti e i rapporti che fanno capo all’imprenditore. Dunque, si contrappongono due teorie:- azienda costituita solo da beni fisici;
- azienda costituita, oltre che dai beni, anche da crediti e debiti dell’imprenditore, dai rapporti giuridici di cui egli è parte e dall’avviamento.
A volte può accadere che l’imprenditore non sia proprietario dell’intero complesso aziendale; ciò dà vita a conflitti in materia di trasferimento aziendale. Anche in questo caso vi sono due teorie contrapposte:
1) teoria atomistica: i beni aziendali devono essere considerati distintamente, singolarmente presi. Il trasferimento, quindi, può riguardare anche solo una parte dell’apparato strumentale;
2) teoria universalistica: i beni aziendali costituiscono un unico sistema o blocco. Il loro trasferimento deve riguardare l’intero apparato strumentale.