Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Il numero di RLS (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza) è determinato dai contratti collettivi e varia in base alla dimensione dell'azienda.
  • Il RLS deve ricevere una formazione adeguata e può accedere ai luoghi di lavoro per garantire la sicurezza dei lavoratori.
  • Il RLS può consultare le autorità competenti se ritiene che le misure di sicurezza siano inadeguate.
  • Il ruolo del RLS include il diritto di usufruire di permessi retribuiti per svolgere i suoi compiti senza perdite di salario.
  • I lavoratori devono partecipare a programmi di formazione e segnalare eventuali rischi, contribuendo attivamente alla sicurezza collettiva.

Indice

  1. Numero di RLS nelle aziende
  2. Coinvolgimento dei lavoratori nella sicurezza
  3. Formazione e sanzioni

Numero di RLS nelle aziende

Il numero di RLS eletti in ogni azienda viene stabilito dai contratti collettivi, ma deve rispettare il numero minimo previsto per legge: un RLS nelle aziende o unità sino a 200 lavoratori; 3 RLS tra 201 e 1.000 lavoratori; 6 RLS oltre i 1.000 lavoratori.
L’articolo 50 del TU sicurezza stabilisce gli obblighi e i doveri del RLS: egli riceve una formazione adeguata per lo svolgimento del suo incarico; accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni; è consultato preventivamente sulla valutazione dei rischi dell’attività aziendale; promuove l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione delle misure di prevenzione;; infine, se ritiene che le misure di sicurezza adottate dal datore di lavoro o dal dirigente non siano idonee, può rivolgersi alle autorità competenti.

Il RLS deve svolgere il suo incarico senza perdite di retribuzione: egli, pertanto, può servirsi di permessi retribuiti al fine di adempiere alle sue mansioni.

Coinvolgimento dei lavoratori nella sicurezza

Il sistema per la sicurezza prevede, infine, il coinvolgimento diretto dei lavoratori, i quali hanno il dovere di prendersi cura della propria sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro. In particolare, ciascun dipendente deve contribuire, insieme al datore di lavoro e ai dirigenti, all’adempimento degli obblighi di sicurezza, in modo da assicurare la protezione collettiva e individuale.

Formazione e sanzioni

Ciascun lavoratore deve partecipare ai programmi di informazione e addestramento, segnalare eventuali rischi riscontrati sul posto di lavoro e sottoporsi alle visite sanitarie prefissate. La formazione deve avvenire, in particolare, in occasione dell’assunzione, di trasferimenti o cambiamenti di mansioni, dell’introduzione di nuove tecnologie.

Il mancato adempimento di tali obblighi comporta, per i lavoratori, sanzioni di natura disciplinare, mentre per il RLS può persino implicare l’arresto o comunque sanzioni penali.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il numero minimo di RLS richiesto per legge nelle aziende?
  2. Il numero minimo di RLS è stabilito per legge: uno nelle aziende fino a 200 lavoratori, tre tra 201 e 1.000 lavoratori, e sei oltre i 1.000 lavoratori.

  3. Quali sono i doveri principali del RLS secondo l'articolo 50 del TU sicurezza?
  4. Il RLS deve ricevere formazione adeguata, accedere ai luoghi di lavoro, essere consultato sulla valutazione dei rischi, promuovere misure di prevenzione e può rivolgersi alle autorità se le misure di sicurezza non sono idonee.

  5. Quali sono le conseguenze per i lavoratori che non adempiono agli obblighi di sicurezza?
  6. I lavoratori che non rispettano gli obblighi di sicurezza possono subire sanzioni disciplinari, mentre il RLS può affrontare sanzioni penali o l'arresto.

Domande e risposte

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