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Concetti Chiave

  • La famiglia giuridica nasce dal matrimonio tra un uomo e una donna, e viene protetta dalla legge.
  • Il matrimonio può essere civile, religioso cattolico o religioso acattolico, con pari riconoscimento legale.
  • La Costituzione italiana garantisce l'uguaglianza morale e giuridica tra i coniugi.
  • I doveri coniugali includono fedeltà, supporto morale e materiale, cooperazione e convivenza.
  • La separazione non dissolve il matrimonio, mentre il divorzio lo conclude definitivamente dopo tre anni dalla separazione legale.

la nostra vita si sviluppa all’interno della famiglia, ma tale termine non risponde totalmente all’idea giuridica di famiglia. Essa, in ambito giuridico, viene alla luce grazie al matrimonio di un uomo e una donna. La famiglia legittima è formata secondo la legge e dalla legge viene difesa.

Indice

  1. Requisiti per il matrimonio
  2. Parità tra coniugi
  3. Beni comuni e separazione

Requisiti per il matrimonio

Per sposarsi è fondamentale:

• essere maggiorenni oppure minorenni (sopra i sedici anni) con il consenso del Tribunale dei minori;

• non essere già maritati;

• non sposarsi con parenti (tra fratelli, tra zii e tra nipoti).
Il matrimonio può essere onorato:

• di fronte al sindaco secondo il matrimonio civile;

• di fronte a un superiore della Chiesa, che ha gli stessi riconoscimenti del matrimonio civile;

• davanti a un superiore di un altro culto, per esempio quello musulmano, israelita o luterano, chiamato matrimonio religioso acattolico.

Parità tra coniugi

In passato, i coniugi non erano in condizioni di parità, oggi invece si. Questa legge è messa in risalto dalla Costituzione nell'art. 29: ‘’Il matrimonio è ordinato sulla eguaglianza morale e giuridica dei coniugi’’.
I fondamentali doveri che provengono dal matrimonio sono:

• Fedeltà,

• Appoggio e cura morale e materiale,

• Cooperazione nei confronti della famiglia,

• Convivenza,

• Partecipazione ai problemi della famiglia.

Beni comuni e separazione

Di conseguenza al matrimonio, marito e moglie hanno in comune i loro beni, ovvero quei beni posseduti dai coniugi dopo la loro unione civile o religiosa e i profitti delle loro mansione lavorativa.

In altri casi, succede che i rapporti tra marito e moglie non vadano più bene, per cui esiste la separazione o il divorzio.

La separazione è una misura adottata dal giudice che stabilisce la fine della convivenza obbligata tra i due, ma tale disposizione non provoca la fine del matrimonio.

Dopo tre anni o più dalla separazione legale, si può ricevere il divorzio, ossia la fine totale del matrimonio. Con esso, diritti e doveri del matrimonio vengono sciolti, mentre rimangono intatti i diritti e doveri dei genitori rispetto ai propri figli.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i requisiti fondamentali per sposarsi secondo la legge?
  2. Per sposarsi è necessario essere maggiorenni o avere almeno sedici anni con il consenso del Tribunale dei minori, non essere già sposati e non sposarsi con parenti stretti.

  3. Quali sono i doveri fondamentali derivanti dal matrimonio?
  4. I doveri fondamentali includono la fedeltà, l'appoggio e la cura morale e materiale, la cooperazione nei confronti della famiglia, la convivenza e la partecipazione ai problemi familiari.

  5. Qual è la differenza tra separazione e divorzio?
  6. La separazione è una misura che pone fine alla convivenza obbligata ma non al matrimonio, mentre il divorzio, ottenibile dopo tre anni dalla separazione legale, scioglie completamente il matrimonio e i relativi diritti e doveri, mantenendo però intatti quelli verso i figli.

Domande e risposte

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