Concetti Chiave
- La sorveglianza sanitaria è fondamentale per la gestione delle emergenze, con il medico competente che effettua visite preventive e periodiche per i lavoratori.
- Il Testo unico per la sicurezza disciplina le procedure di emergenza, garantendo protezione ai lavoratori che si allontanano da situazioni pericolose.
- I lavoratori possono prendere iniziative autonome in situazioni di emergenza, senza subire conseguenze negative.
- I rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS) sono eletti per rafforzare il sistema di sicurezza nei luoghi di lavoro.
- Le modalità di elezione degli RLS variano in base al numero di dipendenti e all'organizzazione sindacale interna.
Indice
Prevenzione e sorveglianza sanitaria
Uno degli obiettivi principali del servizio di prevenzione è assicurare la corretta gestione delle emergenze sul posto di lavoro. A tal fine è fondamentale l’attività di sorveglianza sanitaria, centrata sulla figura del medico competente. Può trattarsi di un dipendente o di un professionista esterno, incaricato di effettuare le visite mediche previste per i lavoratori (in particolare le visite preventive in fase di assunzione, finalizzate ad accertare l’assenza di controindicazioni all’impiego cui il lavoratore è destinato). Fra le visite rientrano anche controlli periodici per verificare lo stato di idoneità dei lavoratori e visite mediche su richiesta degli impiegati.
Gestione delle emergenze lavorative
La gestione delle emergenze sul posto di lavoro è disciplinata da un’apposita procedura prevista dal Testo unico per la sicurezza. Il lavoratore che, in caso di pericolo grave, immediato e inevitabile, si allontani dal posto di lavoro o da una zona pericolosa, non può patire pregiudizio alcuno e deve essere protetto da qualsiasi conseguenza dannosa. Lo stesso vale per il lavoratore che, impossibilitato a contattare il datore di lavoro in circostanze di necessità e d’urgenza, adotti di propria iniziativa misure volte a evitare il pericolo.
Ruolo dei rappresentanti dei lavoratori
Gli stessi lavoratori, inoltre, possono partecipare attivamente alla consolidazione del sistema di sicurezza tramite loro portavoce, denominati «rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS)«. L’articolo 47 stabilisce le modalità mediante cui i rappresentanti devono essere eletti presso ogni azienda:
- nelle unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori, il RLS è eletto dagli stessi dipendenti, oppure viene individuato per più aziende nell’ambito territoriale;
- nelle unità con più di quindici dipendenti, invece, il RSL è designato dai lavoratori tramite le RSA (rappresentanze sindacali in azienda), e, solo in loro mancanza, viene direttamente eletto dai dipendenti.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo del medico competente nella sorveglianza sanitaria?
- Cosa prevede la gestione delle emergenze lavorative in caso di pericolo grave?
- Come vengono eletti i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS)?
Il medico competente è incaricato di effettuare visite mediche per i lavoratori, incluse visite preventive e controlli periodici, per accertare l'idoneità al lavoro.
In caso di pericolo grave, il lavoratore può allontanarsi senza subire pregiudizi e deve essere protetto da conseguenze dannose; può anche adottare misure di sicurezza di propria iniziativa se non riesce a contattare il datore di lavoro.
Nelle unità con fino a 15 lavoratori, il RLS è eletto dai dipendenti o individuato territorialmente; in unità con più di 15 lavoratori, è designato tramite le RSA o eletto direttamente dai dipendenti.