nicole_appunti
Ominide
6 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • La famiglia è riconosciuta dalla Costituzione italiana come una società naturale fondata sul matrimonio, con ruoli tradizionalmente divisi.
  • I rapporti tra i membri della famiglia includono il coniugio, la parentela (linea retta e collaterale) e l'affinità, elementi fondamentali per il diritto familiare.
  • Esistono tre tipi di matrimonio in Italia: civile, concordatario e religioso non concordatario, ognuno con specifiche implicazioni giuridiche e cerimoniali.
  • Le condizioni per sposarsi richiedono maggiore età, capacità di intendere e volere, e assenza di vincoli matrimoniali precedenti.
  • La separazione e il divorzio hanno effetti legali distinti: la separazione sospende i rapporti coniugali, mentre il divorzio li scioglie definitivamente.

Indice

  1. La famiglia
  2. I rapporti tra i membri della famiglia
  3. I tipi di matrimonio
  4. Condizioni per sposarsi
  5. Cause di nullità del matrimonio
  6. Doveri tra coniugi
  7. Rapporti patrimoniali tra coniugi
  8. Regimi patrimoniali alternativi alla comunione legale
  9. Separazione e divorzio
  10. La filiazione
  11. Adozione e affidamento
  12. Unioni civili e convivenze di fatto

La famiglia

L’articolo 29 della Costituzione afferma che la Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.

La famiglia patriarcale era un gruppo chiuso, con scarsa mobilità interna, ed era caratterizzata da una rigida divisione dei ruoli.

I rapporti tra i membri della famiglia

Le persone appartenenti alla stessa famiglia sono legate da diversi rapporti:
• Il coniugio: rapporto tra due persone unite dal vincolo del matrimonio, cioè marito e moglie.
• La parentela: rapporto tra persone legate da un vincolo di consanguineità.
La parentela può essere:
• In linea retta: quando i parenti discendono direttamente l’uno dall’altro.
• In linea collaterale: quando i parenti non discendono direttamente.
La parentela si misura in gradi, importanti per i divieti matrimoniali e per la successione a causa di morte.
• L’affinità: è il rapporto che lega ciascun coniuge ai parenti dell’altro coniuge.

I tipi di matrimonio

Il matrimonio è sia un atto giuridico (una dichiarazione di volontà), sia un rapporto giuridico (una relazione tra due persone).
Può essere:
1. Matrimonio civile
È disciplinato dal diritto italiano e deve essere preceduto dalla pubblicazione.
La celebrazione avviene in municipio, davanti al sindaco o a un suo delegato, e due testimoni. Essi devono:
• Leggere agli sposi gli articoli del codice civile.
• Ricevere la dichiarazione degli sposi di volersi unire in matrimonio.
• Dichiarare ufficialmente l’unione.
Subito dopo, si redige l’atto di matrimonio.
2. Matrimonio concordatario
Regolato dal Concordato tra Stato italiano e Chiesa cattolica (1984).
È disciplinato dal diritto canonico (come atto) e dal diritto italiano (come rapporto).
Le cause di annullamento spettano ai giudici ecclesiastici, mentre i diritti dei coniugi sono gestiti dai giudici italiani.
È celebrato da un ministro del culto cattolico e produce effetti civili, solo se rispettate le condizioni legali (età, assenza di impedimenti).
3. Matrimonio religioso (non concordatario)
È rilevante solo per la religione degli sposi. Non ha effetti civili. È disciplinato solo dal diritto canonico.

Condizioni per sposarsi

Una persona deve:
• Avere compiuto 18 anni.
• Avere capacità di intendere e volere.
• Essere libera da vincoli matrimoniali precedenti (libertà di stato).

Cause di nullità del matrimonio

• Difetto di età
• Incapacità mentale
• Mancanza della libertà di stato
• Violenza morale

Doveri tra coniugi

I coniugi hanno l’obbligo di:
• Fedeltà
• Assistenza morale e materiale
• Collaborazione
• Coabitazione (vivere insieme)

Rapporti patrimoniali tra coniugi

Entrambi devono contribuire alle spese familiari.
Salvo accordi diversi, vige la comunione legale dei beni:
• I beni acquistati durante il matrimonio appartengono a entrambi in parti uguali.
• In caso di disaccordo, un coniuge può chiedere al tribunale di agire da solo o escludere l’altro.
• Atti fatti senza consenso:
• Annullabili se riguardano beni immobili o mobili registrati.
• Validi se riguardano beni mobili non registrati.

La comunione si scioglie per:
• Annullamento del matrimonio
• Cessazione degli effetti civili
• Separazione personale
• Separazione giudiziale dei beni (richiesta in caso di incapacità legale di un coniuge)
La divisione dei beni segue lo scioglimento.

Regimi patrimoniali alternativi alla comunione legale

1. Fondo patrimoniale
Beni destinati ai bisogni della famiglia, fino alla fine del matrimonio o alla maggiore età dei figli.
Serve il consenso di entrambi i coniugi per alienare i beni, e l’autorizzazione del giudice se ci sono figli minori.
2. Comunione convenzionale
Modifica la comunione legale secondo accordi tra i coniugi.
3. Separazione dei beni
Ogni coniuge mantiene la proprietà dei beni acquistati individualmente.

Separazione e divorzio

• Separazione di fatto: i coniugi smettono di convivere, senza effetti legali.
• Separazione legale:
• Consensuale: con accordo dei coniugi.
• Giudiziale: decisa dal tribunale su richiesta di uno dei coniugi.

La separazione comporta la sospensione dei rapporti coniugali e provvedimenti su affidamento e mantenimento dei figli.
Il minore ha diritto a un rapporto equilibrato con entrambi i genitori.
• Divorzio
Introdotto nel 1970.
Scioglie il matrimonio civile o gli effetti civili di quello religioso.
Le cause includono:
• Condanna all’ergastolo o a più di 15 anni
• Reati in ambito sessuale
• Divorzio ottenuto all’estero

La filiazione

È il legame tra figlio e genitori.
I genitori devono mantenere, educare, istruire e assistere i figli.
I figli devono rispettare e contribuire alla famiglia.
La responsabilità genitoriale è una serie di diritti e doveri verso i figli minorenni.
Il tribunale può:
• Disporre la decadenza della responsabilità
• Allontanare il figlio dalla residenza familiare

Adozione e affidamento

• Adozione: tutela minori in stato di adottabilità.
Solo due coniugi, con età superiore di almeno 18 anni ma non più di 40 rispetto al minore, possono adottare.
• Affidamento: risolve situazioni temporanee di disagio familiare.

Unioni civili e convivenze di fatto

• Unioni civili: riguardano coppie omosessuali. Obblighi di assistenza, ma non di fedeltà.
• Convivenze di fatto: per coppie (etero o omosessuali) unite da legami affettivi ma senza matrimonio.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i tipi di matrimonio riconosciuti in Italia?
  2. In Italia, i tipi di matrimonio riconosciuti sono il matrimonio civile, il matrimonio concordatario e il matrimonio religioso non concordatario.

  3. Quali sono le condizioni necessarie per sposarsi?
  4. Per sposarsi, una persona deve avere almeno 18 anni, capacità di intendere e volere, e non avere vincoli matrimoniali precedenti.

  5. Quali sono i doveri tra coniugi secondo la legge italiana?
  6. I doveri tra coniugi includono fedeltà, assistenza morale e materiale, collaborazione e coabitazione.

  7. Come si gestiscono i rapporti patrimoniali tra coniugi?
  8. I rapporti patrimoniali tra coniugi sono gestiti attraverso la comunione legale dei beni, salvo accordi diversi, e possono includere regimi alternativi come il fondo patrimoniale o la separazione dei beni.

  9. Quali sono le differenze tra separazione e divorzio?
  10. La separazione può essere di fatto o legale e sospende i rapporti coniugali, mentre il divorzio scioglie il matrimonio civile o gli effetti civili di quello religioso.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community