Concetti Chiave
- L'elezione del Presidente della Repubblica Italiana è un processo indiretto svolto dal parlamento in seduta comune, insieme a rappresentanti regionali.
- I requisiti per diventare Presidente includono cittadinanza italiana, diritti civili e politici completi, e un'età minima di 50 anni.
- Il voto per l'elezione del Presidente avviene a scrutinio segreto, senza presentazione di candidature ufficiali.
- Il Presidente deve essere una figura super partes, rappresentando imparzialità e unità nazionale.
- L'elezione richiede una maggioranza qualificata nei primi tre scrutini o una maggioranza assoluta dal quarto scrutinio in poi.
Elezione presidenziale italiana
L’elezione del Presidente della Repubblica Italiana avviene mediante una precisa procedura. L’elezione è prima di tutto un’elezione di tipo indiretto, in quanto essa non è effettuata tramite voto diretto esercitato dai singoli cittadini della repubblica italiana. L’elezione del presidente della Repubblica Italia è effettuata da un’assemblea formata dal parlamento in seduta comune a Montecitorio, quindi sia la camera dei deputati che il senato della repubblica, e tre diversi rappresentanti dei consigli regionale per ogni ragione (eccetto la Valle d’Aosta che è rappresentata da un solo soggetto). La convocazione dei grandi elettori avviene almeno trenta giorni prima della scadenza del mandato presidenziale del soggetto che deve cessare la carica. Il presidente della repubblica uscente continua ad esercitare i suoi poteri per atti urgenti o di ordinaria amministrazione fino al giuramento del presidente successivo, per garantire comunque le attività essenziali fino a quando non entra in carica il suo sostituto.I requisiti essenziali che deve avere la persona che verrà eletta come Presidente della Repubblica sono, prima di tutto, quello di essere in possesso della cittadinanza italiana, in secondo luogo è necessario che egli abbia il godimento dei diritti civili e politici e per ultimo criterio deve avere un’età pari ad almeno cinquanta anni. L’elezione del Presidente della Repubblica Italiana avviene senza la presentazione di candidature e con scrutinio segreto, e non palese, questo significa che i singoli elettori non esprimono pubblicamente il proprio voto ma devono indicare il nome del soggetto votato su una scheda, la quale verrà depositata in un’urna da parte dello stesso per garantire come libertà nella scelta. Durante il periodo delle votazioni comunque i partiti politici possono organizzarsi al fine di individuare al meglio un rappresentante super partes che rispecchi le necessità della nazione. Il fatto che il Presidente della Repubblica deve avere il compito di super partes si riferisce al fatto che il rappresentante dello stato deve porsi al di sopra delle parti, essendo quindi imparziale nelle sue attività. Il soggetto che viene eletto come Presidente della Repubblica Italia è colui che in uno dei primi tre scrutini (ovvero le sessioni per la votazione) ottiene la maggioranza qualificata di almeno due terzi dei componenti o altrimenti la maggioranza assoluta a partire dal quarto scrutinio (ad esempio nel primo mandato di Mattarella è stato eletto al quarto scrutinio, mentre al secondo mandato è stato eletto all’ottavo scrutinio).
Domande da interrogazione
- Qual è la procedura per l'elezione del Presidente della Repubblica Italiana?
- Quali sono i requisiti per diventare Presidente della Repubblica Italiana?
- Come avviene il processo di votazione per l'elezione del Presidente?
L'elezione è indiretta e avviene tramite un'assemblea formata dal parlamento in seduta comune e rappresentanti regionali. Il presidente uscente continua a esercitare i suoi poteri fino al giuramento del successore.
Il candidato deve avere la cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici, e avere almeno cinquanta anni di età.
L'elezione avviene senza candidature ufficiali e con scrutinio segreto. È necessaria una maggioranza qualificata nei primi tre scrutini o una maggioranza assoluta dal quarto scrutinio in poi.