Caratteristiche e complessità delle confederazioni e dell'Unione Europea

Elementi caratteristici delle confederazioni

Ogni confederazione è contraddistinta da alcuni elementi caratteristici:

- la natura politica dell’unione;

- la predeterminazione delle funzioni confederali;

- il mantenimento di sovranità e di posizione pari ordinata degli Stati membri;

- la presenza di organi comuni formati da delegati degli Stati.

Strutture organizzative internazionali

Oltre agli organi rappresentativi degli stati e con funzioni deliberanti, si sono affermate strutture organizzative burocratizzate note come unioni o organizzazioni internazionali (es. Società delle Nazioni e poi ONU; Unione europea, Unione africana…).

Le costituzioni dei vari Stati contengono riferimenti alle organizzazioni sovranazionali e autorizzano gli organi costituzionali a sottoporsi a autolimitazioni della sovranità statale (es. art. 11 Cost italiana).

Le organizzazioni non hanno personalità giuridica assoluta, come quella statale, ma relativa, in quanto confinata agli ambiti di competenza ad essa assegnati dagli stati membri.

Modelli confederativi complessi

Uno dei modelli confederativi più complessi tra quelli oggi esistenti è l’Unione europea. L’UE si presenta come una organizzazione complessa, fondata sul diritto internazionale: nasce infatti attraverso successivi trattati (i più importanti: CECA 1951, CEE e EURATOM 1957, Trattato che istituisce una Costituzione per l’Europa 2004 –mai entrato in vigore per mancata ratifica-, Trattato di Lisbona 2007).

L’UE si basa sia sul principio di cooperazione e coordinamento (proprio della confederazione), sia su quello di integrazione fra ordinamento comunitario e ordinamento statale (tipico degli stati federali), ponendosi, così, come tertium genus.