Concetti Chiave
- Il concorso per l'accesso alla dirigenza amministrativa garantisce equità e selezione basata sul merito per cittadini e amministrazione.
- I funzionari onorari cessano il loro incarico alla scadenza del mandato, dimissioni o revoca, mentre i funzionari professionali cessano al raggiungimento del limite d'età, licenziamento o dimissioni.
- Non esiste una normativa generale per i funzionari onorari; le norme si applicano specificamente a ciascuna amministrazione.
- La Costituzione stabilisce che i funzionari professionali servono esclusivamente la nazione e devono essere selezionati tramite concorso per garantire il merito.
- Il decreto legislativo n. 165/2001 regola i rapporti di lavoro dei dipendenti pubblici, discostandosi dalle normali leggi sul lavoro privato.
Indice
Accesso alla dirigenza amministrativa
Anche l’accesso alla dirigenza amministrativa prevede il superamento di un concorso.
Il concorso serve a tutelare sia i cittadini, che verranno trattati allo stesso modo nell’accesso a una risorsa scarsa, sia dell’amministrazione, che attraverso il concorso pubblico può reclutare i migliori (principio del merito)
Cessazione del rapporto di ufficio
Cessazione: per i funzionari onorari la cessazione del rapporto di ufficio consegue alla scadenza del mandato, alle dimissioni oppure alla revoca. Per i funzionari professionali la cessazione (del rapporto di servizio) è la normale cessazione del rapp di lavoro, che avviene per il raggiungimento del limite di età, per licenziamento o dimissioni.
Disciplina dei pubblici funzionari
Per quanto riguarda la disciplina per i pubblici funzionari, essa contiene alcune disposizioni che ne definiscono i doveri e le responsabilità:
- Per i funzionari onorari manca una disciplina legislativa generale e si applicano le norme relative alle singole amministrazioni.
- Per il personale professionale, invece, la Costituzione contiene alcune previsioni generali:
- Principio secondo il quale essi sono al servizio esclusivo della nazione
- Principio del concorso (che esprime il principio del merito)
Al di là di queste previsioni costituzionali, la disciplina dei rapp di lavoro dei pubblici dipendenti è rimessa alla legge. Ad esempio il decreto legislativo n 165/2001 contiene norme che derogano alla normale disciplina dei rapporti di lavoro privato, quindi la disciplina del lavoro privato si applica solo in via residuale.