Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Le norme giuridiche sono imposte dallo Stato e prevedono sanzioni per chi non le rispetta, a differenza di norme morali o sociali.
  • Lo Stato utilizza le sanzioni per scoraggiare e prevenire comportamenti vietati, rafforzando l'ordine sociale.
  • Le norme diventano efficaci 15 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, periodo noto come vacatio legis.
  • Una norma può perdere validità se non è compatibile con la Costituzione e viene annullata dalla Corte Costituzionale.
  • Il principio di irretroattività prevede che una legge si applichi solo ai fatti avvenuti dopo la sua entrata in vigore.

Alcune domande per la preparazione ad un’interrogazione di diritto

1. Quali sono i caratteri che distinguono le norme giuridiche dalle altre norme?
Le norme giuridiche ci sono imposte dallo Stato e non da una religione, dalla nostra coscienza, dai rapporti sociali.. Se non le rispettiamo, subiamo una condanna che può essere pecunaria, detentiva e restrittiva. Si può anche dire che le norme giuridiche sono coattive cioè hanno lo scopo di spingere i cittadini a tenere un certo comportamento, minacciandoli di una sanzione.
2. Qual è l’obiettivo che si propone lo stato nel minacciare sanzioni nei confronti di chi non rispetta le norme giuridiche?
Lo Stato minacciando le sanzioni, cerca di scoraggiare e quindi prevenire comportamenti vietati.
3. Quando le norme diventano efficaci?
Affinché una norma diventi efficace, bisogna attendere 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.

Questo periodo si chiama vacatio legis. Le la norma è molto complessa la vacatio legis può arrivare a 6 mesi.
4. Per quali ragioni una norma può perdere validità?
Quando non è compatibile con i principi della Costituzione. In questo caso viene annullata dalla Corte Costituzionale
5. Una volta raccolte le firme richieste dalla legge, quali condizioni devono essere rispettate perché un referendum abrogativo sia dichiarato ammissibile?
Un referendum è dichiarato non ammissibile, se il suo contenuto non è ammesso dalla Corte Costituzionale e cioè se riguarda leggi tributarie (che stabiliscono imposte e tasse che i cittadini devono pagare), legge di bilancio, leggi di amnistia e di indulto, leggi di ratifica di trattati internazionali
6. Quale volontà esprime chi vota “no” in occasione di un referendum abrogativo?
Con il referendum abrogativo i cittadini decide se una legge deve rimanere in vigore o se deve essere annullata. Per cui, se un cittadino vota “no”, questo significa che a suo parere la legge deve rimanere in vigore.
Fornisci una definizione corretta ed esauriente dei termini o delle espressioni seguenti: astrattezza delle norme giuridiche, irretroattività, annullamento, abrogazione, territorialità, reciprocità
Astrattezza delle norme giuridiche: le norme giuridiche non si riferiscono a casi concreti, ma a situazioni presunte e generiche.
Irretroattività: la legge è efficace sono nei confronti di fatti commessi dopo che essa è entrata in vigore. Si dice anche che la legge non è retroattiva.
Si ha l’annullamento di una legge quando essa è in contrasto con la Costituzione. L’annullamento è disposto dalla Corte Costituzionale.
L’abrogazione di una legge può avvenire per referendum oppure se viene emanata un’altra legge il cui contenuto è diverso da quella precedente.
Il concetto di territorialità di una norma vuol dire che la norma è valida per tutti coloro che si trovano sul territorio nazionale, stranieri compresi.
In base al principio di reciprocità, lo straniero che vive in Italia ha gli stessi diritti di cui godono gli Italiani nel suo paese di origine.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le caratteristiche principali delle norme giuridiche?
  2. Le norme giuridiche sono imposte dallo Stato e sono coattive, cioè mirano a far rispettare un certo comportamento minacciando sanzioni pecuniarie, detentive o restrittive.

  3. Quando una norma giuridica diventa efficace?
  4. Una norma diventa efficace dopo 15 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, periodo noto come vacatio legis, che può estendersi fino a 6 mesi se la norma è complessa.

  5. In quali casi un referendum abrogativo non è ammissibile?
  6. Un referendum abrogativo non è ammissibile se riguarda leggi tributarie, di bilancio, di amnistia e indulto, o di ratifica di trattati internazionali, secondo la Corte Costituzionale.

  7. Cosa significa votare "no" in un referendum abrogativo?
  8. Votare "no" in un referendum abrogativo significa che il cittadino desidera che la legge in questione rimanga in vigore.

Domande e risposte

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