Concetti Chiave
- Il diritto alla libertà sessuale è riconosciuto come fondamentale, con la Corte che sottolinea i danni psicofisici subiti dalle vittime di violenze sessuali in guerra.
- La libertà di espressione sessuale include la possibilità di rettificare i dati anagrafici anche senza una completa transizione di genere, come affermato dalla Corte.
- Il diritto al libero orientamento sessuale permette di vivere la propria sessualità con persone dello stesso sesso, necessitando di tutela costituzionale.
- Una legge del 2016 ha formalizzato un'unione civile per persone dello stesso sesso, simile al matrimonio ma con alcune differenze, come il divieto di adozione.
- Le unioni civili offrono diritti come la scelta del cognome familiare, il mantenimento dopo la separazione, e il ricongiungimento familiare, tra gli altri.
Diritto alla libertà sessuale
Tra i diritti fondamentali riconducibili all’articolo 2 è annoverato anche il diritto alla libertà sessuale: prendendo in considerazione le numerose vittime di guerra violentate dai militari, la Corte è intervenuta sostenendo che tale abuso determini un danno psicofisico, oltre che fisico e morale. Diverso è il caso della libertà all’espressione della sessualità: contestualmente all’approvazione della legge che ha consentito la rettificazione dei propri dati anagrafici in seguito a un radicale mutamento fisico, la Corte si è espressa dicendo che tale rettifica può essere valida anche a prescindere dalla completa transizione all’altro sesso.
Ai due diritti sopra indicati si affianca il diritto al libero orientamento sessuale: ognuno può vivere la propria fertilità anche con una persona dello stesso sesso.
A differenza delle persone che si sposano tramite matrimonio, nel caso di tale unione è previsto che le parti scelgano liberamente il cognome della famiglia, godano dell’eventuale diritto di mantenimento in seguito a separazione, del ricongiungimento famigliare e l’acquisto della cittadinanza se una delle persone unite civilmente è straniera, del congedo matrimoniale, ecc.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della Corte riguardo al diritto alla libertà sessuale in contesti di guerra?
- Come si esprime la Corte in merito alla rettificazione dei dati anagrafici per le persone che hanno subito un cambiamento fisico radicale?
- Quali sono le differenze tra il matrimonio e l'unione civile per le coppie dello stesso sesso secondo la legge del 2016?
La Corte ha riconosciuto che l'abuso sessuale in contesti di guerra causa danni psicofisici, fisici e morali alle vittime, sostenendo la necessità di protezione di questo diritto.
La Corte ha stabilito che la rettificazione dei dati anagrafici è valida anche senza una completa transizione all'altro sesso, in linea con il diritto all'espressione della sessualità.
Le differenze principali sono il divieto di adozione e l'assenza dell'obbligo di fedeltà tra i coniugi dello stesso sesso, mentre altre tutele come il diritto di mantenimento e il ricongiungimento familiare sono garantite.