Concetti Chiave
- L'Articolo 29 della Costituzione italiana riconosce la famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
- Il matrimonio si basa sull'uguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con limiti legali per l'unità familiare.
- Esistono due tipi di matrimonio: civile, celebrato in Comune, e concordatario, celebrato in chiesa.
- Il regime patrimoniale predefinito è la comunione dei beni, ma i coniugi possono scegliere la separazione dei beni.
- Per il divorzio sono necessari tre anni di separazione legale, che può essere consensuale o giudiziale.
Indice
Definizione di famiglia
La famiglia corrisponde a un gruppo di persone legate da rapporti di sangue e di affetto e può essere considerata come la prima forma di vita in comune tra esseri umani.
la famiglia, secondo la nostra costituzione, si origina dalla celebrazione di un matrimonio; afferma infatti il primo comma dell'Articolo 29:
La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio.
Il matrimonio è ordinato sull'uguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare.
Famiglie di fatto
Nella nostra società sono diffuse le famiglie di fatto, sorte dalla convivenza di due persone non legate dal vincolo matrimoniale e dei figli nati eventualmente dalla loro unione. Queste famiglie non hanno pero la stessa tutela delle famiglie legittime
per risultare spossati dal punto di vista civile, cioè con riconoscimento da parte dello Stato, sono possibili
Tipi di matrimonio
matrimonio civile viene celebrato in Comune per opera del Sindaco o di un suo delegato
matrimonio concordatario avviene in chiesa davanti a un ministro del culto cattolico
secondo le nostre leggi non possono sposarsi:
i minorenni
gli interdetti giudiziali
i soggetti dello stesso sesso
le persone già sposate con altri
i parenti stretti
se venisse celebrato il matrimonio in presenza delle condizione appena elencate esso sarebbe nullo.
Diritti e doveri coniugali
dal matrimonio nascono dei diritti e doveri, perciò gli entrami gli sposi acquistano l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione. se uno di questi obblighi viene violato il coniuge leso può richiedere tramite un coniuge la separazione.
Separazione e divorzio
Dal punto di vista dei rapporti patrimoniali, il regime previsto dalla legge per i coniugi è quello della Se i coniugi vogliono separarsi possono ricorrere al divorzio. Per divorziare sono necessari tre anni di separazione legale che può essere consensuale quando i coniugi si accordano su tutti gli aspetti della separazione e si recano davanti a un tribunale per conseguirne il riconoscimento ufficiale.Il tribunale riconosce come valide tutte le decisioni adottate dai coniugi, ma può modificare quelle relative all'affidamento e al mantenimento dei figli, se ritiene in contrasto con l'interesse di questi.Quella giudiziale viene disposta dal giudice, su richiesta di uno o di entrambi i coniugi, qualora questi non sino riusciti ad accordare sugli aspetti della separazione.il tribunale in particolare, deve decidere a quale dei coniugi affidare i figli, stabilendo anche la misura in cui l'altro coniuge debba provvedere al mantenimento, all'istruzione e all'educazione ad essi.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione di famiglia secondo l'Articolo 29 della Costituzione italiana?
- Quali sono i due tipi di matrimonio riconosciuti dalla legge italiana?
- Quali sono i diritti e doveri derivanti dal matrimonio secondo la legge italiana?
- Qual è il processo legale per ottenere il divorzio in Italia?
L'Articolo 29 della Costituzione italiana definisce la famiglia come una società naturale fondata sul matrimonio, riconoscendo i diritti della famiglia.
La legge italiana riconosce il matrimonio civile, celebrato in Comune, e il matrimonio concordatario, celebrato in chiesa davanti a un ministro del culto cattolico.
Dal matrimonio derivano diritti e doveri reciproci tra i coniugi, tra cui l'obbligo alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione.
Per ottenere il divorzio in Italia, sono necessari tre anni di separazione legale, che può essere consensuale o giudiziale, con il tribunale che decide sull'affidamento e mantenimento dei figli.