darksoul98
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Concetti Chiave

  • Una crisi si verifica quando gli indicatori economici principali come Pil, redditi e occupazione diminuiscono, causando impatti sociali negativi come disoccupazione e riduzione del reddito familiare.
  • Nel passato, le crisi erano causate da fattori esterni all'economia, come siccità, guerre ed epidemie, che portavano a una produzione agricola insufficiente.
  • La rivoluzione industriale ha cambiato le dinamiche delle crisi, passando da scarsità di prodotti a difficoltà nel vendere beni prodotti, causando merci invendute e disoccupazione.
  • Le crisi moderne sono caratterizzate da sovrapproduzione e sottoutilizzazione della capacità produttiva, con impianti e lavoratori non sfruttati adeguatamente.
  • Un esempio significativo di crisi economica globale è stato il crollo del 1929, che ha colpito l'intera area capitalistica e si è protratto per un decennio.

Indice

  1. Definizione di crisi economica
  2. Crisi nelle società preindustriali
  3. Evoluzione delle crisi con la rivoluzione industriale

Definizione di crisi economica

Si parla di crisi quando i principali aggregati economici (il Pil, i redditi, gli investimenti, l occupazione, i consumi) tendono a diminuire. La crisi designa cioè una situazione di rallentamento o arresto nella crescita economica, che dà luogo a conseguenze sociali negative: principali tra queste la disoccupazione e la contrazione del reddito delle famiglie.

Crisi nelle società preindustriali

Già nell’antichità si manifestavano periodi di crisi. Ma nelle società preindustriali esse erano dovute alla distruzione delle risorse conseguente a fattori esterni al processo economico. La produzione (soprattutto quella agricola) risultava insufficiente rispetto al fabbisogno, a causa di raccolti scarsi o di siccità, carestie, inondazioni, terremoti, epidemie, guerre. Tutti coloro che non disponevano di riserve di grano o di denaro venivano colpiti dai prezzi crescenti dei prodotti agricoli e dalla mancanza di risorse e la miseria si diffondeva rapidamente; la situazione tornava alla normalità solo quando si ottenevano raccolti abbondanti in stagioni successive.

Evoluzione delle crisi con la rivoluzione industriale

Con la rivoluzione industriale i caratteri delle crisi si sono trasformati: esse si manifestano non più con la scarsità di prodotti disponibili, ma con la difficoltà a vendere i prodotti ottenuti nei processi produttivi. La produzione - merci invendute - e la sottoutilizzazione della capacità produttiva - apparato produttivo inutilizzato e disoccupazione di lavoratori - sono le caratteristiche principali delle crisi moderne. Crisi periodiche si manifestarono lungo tutto il XIX secolo. La crisi più estesa, che colpì tutti i paesi dell'area capitalistica, si verificò nel 1929 e si protrasse per un decennio.

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