Concetti Chiave
- La crisi d'impresa è un fenomeno complesso che coinvolge molteplici soggetti e ha implicazioni sociali, economiche e politiche.
- Gli strumenti di gestione della crisi mirano a bilanciare interessi diversi, cercando di risanare l'impresa e salvaguardare l'occupazione.
- La risoluzione della crisi d'impresa spesso richiede compromessi, come i licenziamenti collettivi, per raggiungere il recupero di produttività.
- Sono disponibili strumenti generali e specifici per la gestione della crisi, tra cui ammortizzatori sociali e leggi ad hoc.
- Le leggi italiane, come la legge 223 del 1991 e il decreto legislativo 148 del 2015, hanno riformato e riordinato gli strumenti di gestione delle crisi d'impresa.
La crisi dell’impresa
Il concetto di «crisi di impresa» non è unitario né uniforme. La crisi di impresa non riguarda mai il singolo lavoratore o la singola impresa: si tratta sempre di una vicenda collettiva dai complessi risvolti sociali, economici e politici.
Essa coinvolge sempre una molteplicità di soggetti e interlocutori.
Gli strumenti di gestione di impresa mirano a creare un’armonizzazione tra interessi diversi e potenzialmente in conflitto.
Gli strumenti di gestione della crisi sono di diversa natura: il loro obiettivo è intercettare le esigenze dell’impresa sperando in un suo risanamento (recupero di produttività e salvaguardia dei posti di lavoro).
Ciò non vuol dire che l’utilizzazione degli strumenti di gestione dell’impresa implichi la conservazione di tutti i posti di lavoro: solitamente, infatti, risolvere la crisi richiede un compromesso, come ad esempio un licenziamento collettivo.
Molti di questi strumenti sono di carattere generale (ammortizzatori sociali e strumenti di sostegno al reddito) o di carattere specifico (introdotto da leggi ad hoc).
I principali strumenti legislativi di gestione dell’impresa sono i contratti collettivi di solidarietà, il trasferimento dell’azienda e la cassa di integrazione guadagni.
La legge 223 del 1991 (intitolata «all’organizzazione del mercato del lavoro»( ha cercato di trasformare gli strumenti di gestione dell’impresa a mezzi tramite cui realizzare il risanamento della crisi d’impresa.
Il decreto legislativo 148 del 2015 ha operato il riordino degli ammortizzatori sociali attivabili nell’ambito della crisi di impresa.