Concetti Chiave
- Non esiste un vincolo giuridico di destinazione tra un tributo e una specifica spesa pubblica, anche se si afferma che un tributo finanzierà una nuova attività.
- L'articolo 81 della Costituzione richiede che le nuove o maggiori spese siano coperte finanziariamente senza peggiorare l'equilibrio del bilancio corrente.
- Il principio di unità del bilancio implica una valutazione complessiva delle entrate disponibili per coprire le nuove o maggiori spese pubbliche.
- Se le entrate previste non sono sufficienti, è necessario introdurre nuove o maggiori entrate senza tagliare altre spese.
- La pianificazione della copertura finanziaria deve considerare sia il bilancio corrente che le previsioni di bilancio pluriennali.
Il vincolo giuridico di destinazione
Anche quando nel dibattito politico-istituzionale si afferma che per finanziare una certa attività pubblica che comporta una nuova o maggiore spesa si dovrà aumentare un dato tributo, ciò non significa che si stia creando un vincolo giuridico di destinazione tra quel tributo e quella spesa.
L’art. 81 della Costituzione co. 3 Cost. obbliga il legislatore a provvedere alla copertura finanziaria delle nuove o maggiori spese. Ciò significa che in linea di principio la nuova o maggiore spesa pubblica che si vuole o si deve introdurre non deve peggiorare l’equilibrio finanziario, quello “disegnato” dal bilancio in corso di gestione in quell’anno, e anche quelli disegnati nelle previsioni di bilancio pluriennali per gli anni successivi.
Prospettiva unitaria del bilancio
Per cui individuare nell’ammontare di una certa (nuova o maggiore) entrata la provvista finanziaria per la (nuova o maggiore) spesa non comporta la creazione di alcun vincolo giuridico di destinazione tra l’una e l’altra, ma al contrario, proprio in applicazione del principio di unità del bilancio, ciò significa adottare una prospettiva “unitaria”, valutare cioè se e come si possa “coprire” quella spesa aggiuntiva rispetto al totale delle entrate disponibili: se la “massa” complessiva delle entrate previste non appare sufficiente, e non si intende ridurre altre spese, ecco che allora occorre appunto prevedere l’introduzione di una nuova o maggiore entrata, necessaria allo scopo.