Concetti Chiave
- L'articolo 727 del Codice penale sanziona chi maltratta animali con un'ammenda, proteggendo il sentimento di pietà verso di loro.
- È vietato infliggere sofferenze gratuite o per crudeltà agli animali, come distruggere nidi o torturare piccoli animali.
- Sfruttare animali vecchi o malati per lavori inadatti è punito, garantendo il loro benessere.
- Misure speciali sono adottate per proteggere determinate specie animali da trattamenti crudeli, come il divieto di accecare uccelli.
- Lo Stato promuove la tutela degli animali non in grado di difendersi, punendo le azioni crudeli.
Indice
Punizioni per maltrattamento animali
L'articolo 727 del Codice penale punisce il maltrattamento degli animali, con un'ammenda, ovvero con una pena in denaro, chiunque incrudelisce verso gli animali o senza necessità, li sottopone a eccessive fatiche o a torture, ovvero li adopera in lavori ai quali non siano adatti per malattia o per età.
L'obiettivo di questo articolo è tutelare il sentimento di pietà verso gli animali che non sono in grado di difendersi.
Comportamenti puniti dallo Stato
Vengono riportati i comportamenti che lo Stato punisce. Incrudelire vuol dire infliggere agli animali sofferenze gratuite o per pura cattiveria, come ad esempio distruggere i nidi degli uccellini, torturare topolini e lucertole dopo averli catturati. Mentre sottoporre a fatiche eccessive vuol dire sfruttare un animale vecchio, stanco o malato per svolgere un qualsiasi lavoro.
Provvedimenti speciali per specie
Inoltre la crudeltà dell'uomo ha reso necessario una serie di speciali provvedimenti volti a punire specifici comportamenti ai danni di alcune particolari specie animali, come ad esempio per tentare di porre fine al terribile uso di accecare gli uccelli per utilizzarli come richiamo.