Concetti Chiave
- Il capitalismo è caratterizzato da un grande sviluppo produttivo e da una ciclica instabilità economica.
- Il ciclo economico comprende fasi di espansione, con aumento di investimenti e occupazione, e fasi di contrazione.
- Durante l'espansione, la crescita della domanda stimola le imprese a incrementare la produzione, portando a un boom economico.
- Nella fase di contrazione, difficoltà di vendita e debiti non saldati portano a licenziamenti e riduzione dei consumi.
- La recessione è caratterizzata da disoccupazione crescente e domanda in calo, seguita da una nuova ripresa economica.
Le origini del capitalismo
Fin dalle sue origini, il nostro sistema produttivo — il capitalismo — è stato segnato da due caratteristiche fondamentali: da un enorme sviluppo della capacità produttiva e da una notevole instabilità, cioè da un alternarsi di periodi di crescita e di espansione a periodi di depressione e di recessione dell’attività produttiva (il ciclo economico).
Fasi del ciclo economico
Possiamo descrivere il ciclo economico individuando al suo interno diverse fasi.
Nella prima fase, detta di espansione, le imprese sono stimolare a investire e a produrre per le possibilità crescenti di vendere, richiedono prestiti a banche e assumono lavoratori. Questa situazione positiva si diffonde rapidamente in tutto il sistema: i lavoratori, disponendo di più redditi, aumentano la domanda di beni di consumo. A catena, altre imprese saranno stimolate a incrementare la produzione per soddisfare la crescente domanda.
Quando questo fervore di attività arriva al culmine e la crescita accelera, abbiamo il boom economico. È un periodo di prosperità, positivo per tutti.
Contrazione e recessione
Nella seconda fase, quella di contrazione, alcune imprese cominciano a incontrare difficoltà nel vendere i loro prodotti e di conseguenza a rimborsare i debiti alle banche. Esse sono costrette a ridurre il volume di produzione licenziando i lavoratori, che, disponendo di redditi inferiori, dovranno contrarre i consumi. Inizia un periodo di gravi turbamenti a livello finanziario: chi ha fatto prestiti cerca di recuperare il suo denaro prima che sia troppo tardi. Queste difficoltà si diffondono ad altre imprese che, vedendo diminuire le vendite per i minori acquisti sia da parte delle imprese sia da parte delle famiglie, saranno portate, a loro volta, a ridurre le attività produttive licenziando lavoratori. Cresce la disoccupazione, diminuisce la domanda: l’economia è entrata in un periodo di recessione. La crisi avrà termine a un certo punto e ricomincerà un nuovo periodo di espansione (ripresa).
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche fondamentali del capitalismo fin dalle sue origini?
- Cosa accade durante la fase di espansione del ciclo economico?
- Quali sono le conseguenze della fase di contrazione nel ciclo economico?
Il capitalismo è caratterizzato da un enorme sviluppo della capacità produttiva e da una notevole instabilità, con periodi alternati di crescita e recessione.
Durante la fase di espansione, le imprese investono e producono di più, assumono lavoratori, e la domanda di beni di consumo aumenta, portando a un boom economico.
Nella fase di contrazione, le imprese incontrano difficoltà nel vendere, riducono la produzione e licenziano lavoratori, portando a una diminuzione della domanda e a un periodo di recessione.