Concetti Chiave
- La responsabilità penale è personale e l'imputato è considerato innocente fino alla condanna definitiva.
- Le pene devono rispettare il senso di umanità e mirare alla rieducazione del condannato; la pena di morte non è ammessa.
- La responsabilità giuridica è suddivisa in civile, amministrativa e penale, ognuna con caratteristiche e sanzioni specifiche.
- Per essere processati penalmente, è necessaria l'imputabilità, che dipende dall'età e dalla capacità di intendere e volere.
- Un reato richiede una condotta, il riconoscimento legale come reato, un nesso causale e l'intenzionalità o negligenza.
Art.27=Responsabilità penale
"La responsabilità penale è personale.L'imputato non è considerato colpevole sino alla condanna definitiva.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte."
La responsabilità giuridica si divide in tre categorie:
-Responsabilità civile, consiste nel risarcire un danno a chi lo ha subito da parte di chi lo ha provocato, di solito è a carattere involontario;
-Responsabilità amministrativa, consiste nel violare delle norme imperative poste a favore degli interessi di tutta la società. Si tratta di piccoli reati che un po' tutti commettiamo, prendono il nome di illeciti amministrativi e la sanzione relativa è sempre la multa;
-Responsabilità penale, consiste nella violazione delle norme contenute nel codice penale che sono reati, cioé violazioni di legge più gravi. Le sanzioni sono le multe o la detenzione in carcere.
Per poter essere processati, se accusati di un reato, occorre la capacità di intendere e di volere (imputabilità) e quindi:
-i minori di 14 anni non sono imputabili, se ritenuti socialmente pericolosi sono affidati ad un istituto per minori;
-i ragazzi tra i 14 e i 16 anni vengono esaminati dal giudice minorile, se ritenuti maturi vengono dichiarati imputabili;
-i ragazzi tra i 16 e i 18 anni sono sempre imputabili, trascorrono i due anni in un carcere minorile e poi vengono trasferiti in un carcere ordinario;
-i maggiorenni senza capacità di intendere e di volere non sono mai imputabili.
La responsabilità penale consiste nel commettere un reato. Per l'esistenza di un reato occorrono i seguenti elementi:
-la condotta, cioè compiere l'azione o l'omissione;
-il fatto compiuto deve essere considerato un reato dal codice penale;
-un rapporto causa-effetto tra l'azione e il reato;
-la volontà o la mancanza di volontà nel causare il reato, si chiamano dolosi i reati commessi con la volontà di farlo, preterintenzionali se nascono da una situazione di pericolo, e colposi i reati commessi per negligenza.
Domande da interrogazione
- Qual è la differenza tra responsabilità civile, amministrativa e penale?
- Quali sono i requisiti per l'imputabilità in caso di reato?
- Quali elementi sono necessari per l'esistenza di un reato?
La responsabilità civile riguarda il risarcimento di un danno involontario, la responsabilità amministrativa implica la violazione di norme sociali con sanzioni come multe, mentre la responsabilità penale coinvolge reati più gravi con sanzioni come multe o detenzione.
Per essere imputabili, è necessaria la capacità di intendere e di volere. I minori di 14 anni non sono imputabili, mentre i ragazzi tra 14 e 18 anni sono valutati in base alla maturità. I maggiorenni senza capacità di intendere e di volere non sono mai imputabili.
Gli elementi necessari per un reato includono la condotta (azione o omissione), il fatto deve essere considerato reato dal codice penale, un rapporto causa-effetto tra azione e reato, e la volontà o mancanza di volontà nel causare il reato.