Concetti Chiave
- Dante si accorge che Virgilio è turbato per il rimprovero di Catone, evidenziando la grande e giusta coscienza di Virgilio.
- Dante prova timore vedendo la propria ombra, ma non quella di Virgilio, temendo di essere abbandonato.
- Le anime non proiettano ombre poiché sono prive di corpo, un concetto che sfida la comprensione razionale.
- La fede richiede accettazione oltre la ragione; non tutto è spiegabile solo con quest'ultima.
- Virgilio rappresenta la ragione, utile per distinguere il bene dal male, ma limitata nel comprendere i misteri divini.
Indice
Il Rimprovero di Catone
Dopo essere state richiamate da Catone, le anime si volgono al monte.
L'Ombra di Virgilio
Dante si volge a Virgilio e si accorge che è turbato per il rimprovero di Catone l'Uticense.
La coscienza di Virgilio è tanto grande e giusta che anche un piccolo fallo gli provoca un grande rimorso.
Dante guarda il monte verso il quale doveva dirigersi.
Vede la propria ombra, ma non vedendo quella di Virgilio si spaventa, temendo di essere stato abbandonato.Il Mistero delle Anime
Ma le anime non hanno ombra, poiché il loro corpo è sepolto (il corpo di Virgilio è sepolto a Napoli, ma lui è morto a Brindisi).
Allora, com'è possibile che le anime, nonostante non abbiano il corpo, soffrano come se l'avessero? Questo è il volere di Dio. Se volessimo capirlo saremmo matti come colui che vuole spiegare il mistero della Trinità avvalendosi solo della ragione.
Limiti della Ragione
La ragione ha dei limiti. La fede è accettazione: non si possono spiegare certe cose solo con la ragione.
E allora perché proprio Virgilio (che allegoricamente rappresenta la ragione) come guida di Dante?
La ragione non serve a spiegare i misteri divini, ma a comprendere e distinguere il bene dal male.
Infatti, se gli uomini potessero capire i misteri divini non ci sarebbe stato bisogno che Maria avesse partorito Gesù.
La fede non si ottiene attraverso la ragione, ma con la ricerca (tuttavia deve anche esserci l'illuminazione di Dio). Nessuno può spiegare l'arché, ovvero l'origine del tutto.
Virgilio e la Fede
Virgilio è turbato: lui non ha mai avuto la fede, non potrà mai conoscere Dio.