Concetti Chiave
- Cerbero, il guardiano del terzo cerchio dell'inferno nella Divina Commedia, simboleggia la punizione per i golosi, immersi in un fango maleodorante sotto una pioggia incessante.
- Con tre teste, occhi rossi e lunghi artigli, Cerbero incarna la bestialità e la voracità, dilaniando i peccatori di gola come punizione divina.
- Le tre teste di Cerbero rappresentano i mali della superbia, invidia e avarizia, riflettendo i vizi predominanti della società del tempo di Dante.
- La descrizione di Cerbero enfatizza il contrasto tra la sua agitazione e la calma di Virgilio, simbolo della ragione umana in grado di domare gli istinti.
- Cerbero, figura mitologica, è utilizzato da Dante per richiamare l'idea del peccato di gola e la conseguente retribuzione divina.
Indice
- L'incontro con Cerbero
- La pena dei golosi
- Descrizione di Cerbero
- Simbolismo di Cerbero
- Contrasto tra Cerbero e Virgilio
L'incontro con Cerbero
Nella notte del venerdì santo (8 aprile del 1300), Dante e Virgilio si trovano nel terzo cerchio dell'inferno, dove incontrano la figura di Cerbero, che fa da guardia.
La pena dei golosi
Nel terzo cerchio dell'Inferno stanno scontando le loro pene i golosi.
La pena che devono scontare è la seguente: sono immersi in un fango maleodorante che quasi li acceca, mentre la pioggia cade incessante sui loro corpi, che vengono dilaniati dal cane Cerbero.

Descrizione di Cerbero
Cerbero è un cane mitologico con tre teste e una barba sudicia, simbolo di colui che mangia in modo vorace e si insudicia.
I suoi occhi sono rossi, e possiede lunghi e temibili artigli.
Cerbero viene descritto come un mostro orribile, che si agita continuamente fino a quando non addenta qualcuno.
Simbolismo di Cerbero
Cerbero è una figura mitologica le cui caratteristiche di bestialità vengono marcate da Dante per richiamare il peccato di gola.
Questa figura rappresenta il mezzo della punizione divina, che urla contro i golosi, li ferisce e li squarta, come loro in vita avevano fatto con il cibo.
Le tre teste rappresentano la superbia, l'invidia e l'avarizia, i tre mali che caratterizzavano la società del tempo.
Contrasto tra Cerbero e Virgilio
Se da un lato vi è l'agitazione di Cerbero, dall'altra parte troviamo la calma di Virgilio, simbolo della ragione umana, che è in grado di controllare l'animalità degli istinti e di mettere a tacere la gola famelica.