Concetti Chiave
- Vanni Fucci offende Dio e viene immediatamente punito da serpenti che lo avvolgono, impedendogli di parlare e muoversi.
- Caco, descritto come un centauro con un drago sulla schiena nel testo di Dante, è un ladro mitologico ucciso da Ercole per il furto di bestiame.
- Dante descrive i ladri fiorentini che subiscono trasformazioni mostruose, fondendosi con serpenti che scambiano la loro natura umana.
- I ladri coinvolti nelle metamorfosi sono Cianfa Donati, Agnello Brunelleschi, Francesco Cavalcanti, Buoso Donati e Puccio Sciancato.
- Le descrizioni di Caco in Dante differiscono da Virgilio: in Dante è un centauro, mentre in Virgilio è un figlio di Vulcano che vomita fuoco.
La bestemmia di Vanni Fucci e la sua punizione
Appena terminata la sua profezia, Vanni Fucci ingiuria Dio con un gesto volgare; ma subito un serpente gli si avventa contro avvinghiandolo al collo per impedirgli di parlare e un altro poi gli si avvinghia alle braccia impedendogli ogni movimento. Dante prorompe in un'amara invettiva contro Pistoia.Mentre Vanni Fucci fugge, legato dalle serpi, un centauro, sulla cui groppa si aggrovigliano i serpenti e sulle cui spalle un drago affoca chiunque incontra, giunge gridando e correndo. Virgilio lo mostra a Dante dicendogli che è Caco, colui che rubò fraudolentemente il gregge di Ercole e fu ucciso da questo.
Caco è un personaggio mitologico, figlio di Vulcano, gigantesco e mostruoso, che vomitava fuoco dalla bocca. Così lo descrive Virgilio, narrandone l'uccisione per mano di Ercole. Era un ladro di bestiame ed abitava in una grotta del Monte Aventino, lorda di sangue e piena di teschi umani. Rubò quattro buoi e quattro vacche di eccezionale bellezza ad Ercole che ritornava dalla Spagna recando l'armento del re Gerione: scopertolo, Ercole lo soffocò con una terribile stretta delle sue braccia. Ma se il testo di Virgilio è alla base del passo dantesco, molte sono le diversità, né è facile trovare con precisione le fonti eventuali.
Innanzitutto Dante ne fa un centauro - forse sotto l'influsso del termine con cui lo designa Virgilio di semihomo e di semifer - ma Caco non è un centauro né in Virgilio né in altri poeti latino. In Virgilio egli è figlio di Vulcano, il che esclude senz'altro che i centauri siano i suoi fratei. Inoltre, in questo passo a vomitare fuoco non è Caco, ma il drago che sta sulla sua schiena. Infine, e soprattutto, il divario sta nella morte, per soffocamento in Virgilio, per colpi di clava in Dante, che segue qui invece un passo ovidiano.
I ladri fiorentini e le loro metamorfosi
Caco si allontana e tre dannati vengono a collocarsi sotto l'argine sul quale stanno i due poeti, senza che questi se ne accorgono. Essi interpellano Dante e Virgilio, ma uno, volto ai compagni, chiede dove sia rimasto Cianfa. A quel nome Dante fa cenno a Virgilio di tacere e in quel momento stesso un serpente con sei piedi si avvicina e balza addosso a uno dei tre. Avvinghiandosi e fondendosi con quello, forma un essere mostruoso che poi si allontana lentamente. Sopraggiunge quindi un serpentello che, avventandosi contro l'ombelico di uno dei due rimasti, scambia natura con lui: il serpentello diventa uomo e l'uomo diventa serpente.Si tratta di cinque ladri fiorentini: Cianfa Donati è il serpente a sei piedi che avventa formando un corpo solo con Agnello Brunelleschi; il serpentello che diventa uomo è Francesco Cavalcanti, l'uomo che diventa serpente Buoso Donati. Il quinto è Puccio Sciancato che non si trasforma e guarda terrorizzato tutta la scena.
Cianfa, appartiene alla nobile famiglia dei Donati, quella che fu a capo della parte Nera. E' probabilmente da identificarsi in quel Cianfa Donati che nel 1282 fu consigliere del Capitano del popolo: si hanno notizie di lui vivo per l'ultima volta nel 1283; in un documento del 1289 appare già come morto. La sua morte va quindi compresa fra queste due date. Alcuni antichi commentatori lo dicono ladro di bestiame e di botteghe, colpevole quindi di abigeato e di furti con scasso: ma potrebbero essere frange ai versi danteschi; d'altronde le stesse incertezze dei commentatori antichi dimostrano che ne sapevano poco. Certo, la famiglia Donati ebbe il soprannome di Malefami.
Domande da interrogazione
- Qual è la punizione inflitta a Vanni Fucci per la sua bestemmia?
- Chi è Caco e quale ruolo ha nel testo?
- Quali sono le metamorfosi che coinvolgono i ladri fiorentini?
- Chi sono i cinque ladri fiorentini menzionati e quali trasformazioni subiscono?
- Quali sono le differenze tra la descrizione di Caco in Dante e in Virgilio?
Vanni Fucci viene avvolto da serpenti che gli impediscono di parlare e muoversi dopo aver ingiuriato Dio.
Caco è un centauro mitologico che rubò il gregge di Ercole; nel testo, è descritto come un personaggio mostruoso con un drago sulla schiena.
I ladri fiorentini subiscono trasformazioni in cui si fondono con serpenti, diventando esseri mostruosi o scambiando la loro natura con quella dei serpenti.
I ladri sono Cianfa Donati, Agnello Brunelleschi, Francesco Cavalcanti, Buoso Donati e Puccio Sciancato; subiscono metamorfosi in cui si fondono con serpenti o scambiano la loro natura.
In Dante, Caco è un centauro con un drago sulla schiena, mentre in Virgilio è un figlio di Vulcano che vomita fuoco; inoltre, la sua morte avviene per colpi di clava in Dante, mentre in Virgilio per soffocamento.