Anna___04
Genius
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Concetti Chiave

  • Vanni Fucci, dopo aver parlato con Dante, compie un gesto offensivo verso Dio e viene immobilizzato da serpenti.
  • Dante è turbato dalla profezia di Vanni e maledice la città per il male che l'ha sempre caratterizzata.
  • Un centauro di nome Caco, coperto di serpenti, appare; noto per aver rubato i buoi di Ercole, cosa che gli costò la vita.
  • Una fusione raccapricciante avviene tra un dannato e un serpente a sei zampe, trasformandosi in una creatura ibrida.
  • Francesco Cavalcanti trafigge un altro spirito, innescando una metamorfosi dove uomo e serpente scambiano le forme.

Canto 25 Inferno - contenuti

Indice

  1. Gesto osceno e punizione
  2. Profezia e imprecazioni
  3. Caco e i serpenti
  4. Metamorfosi e trasformazioni
  5. Scuse di Dante

Gesto osceno e punizione

Dopo la sua conversazione con Dante, Vanni Fucci compie un gesto osceno contro Dio e viene subito dopo immobilizzato dai serpenti, i quali si avvinghiano attorno al suo corpo.

Profezia e imprecazioni

Dante, dopo aver udito la profezia di Vanni, ne è molto dispiaciuto e lancia delle imprecazioni contro la città a causa del male che l'ha sempre caratterizzata.

Caco e i serpenti

Il poeta fiorentino scorge la presenza di un centauro di nome Caco, coperto a sua volta di rettili, e che si macchiò del furto di alcuni buoi appartenenti a Ercole, cosa che poi gli costò la morte.

Metamorfosi e trasformazioni

Successivamente arrivano tre dannati, e uno di loro viene aggredito da un serpente a sei zampe punto i due corpi si fondono fino a diventare una creatura strana e sconosciuta. Contemporaneamente sopraggiunge un altro serpente molto agile che è Francesco Cavalcanti, il quale trafigge un altro dei tre spiriti. Allora si verifica una metamorfosi che vede l'uomo trasformarsi in rettile è il serpente trasformarsi in uomo. Buoso Donati diviene un serpente, mentre Cavalcanti si è trasformato in un uomo e afferma di voler vedere Donati strisciare.

Scuse di Dante

Il canto si conclude con le scuse che Dante pone ai lettori per non essersi spiegato in modo molto chiaro: il poeta adduce infatti la scusa di aver assistito a dei fenomeni straordinari.

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