Divina Commedia - Allegorie di Virgilio e Beatrice

Virgilio: Simbolo della Ragione Umana

Allegoricamente Virgilio rappresenta la ragione umana, simbolo della conoscenza, guida sufficiente a condurre l'uomo al pieno possesso delle virtù cardinali e a una condotta completamente onesta, ma inadeguata al raggiungimento della salvezza, al contrario di Beatrice, che invece raffigura la grazia santificante e la teologia rivelata, che sola può portare l'uomo alla beatitudine eterna.

Virgilio: Autorità Letteraria e Guida

Dante ha sempre riconosciuto in Virgilio la figura di una grande autorità letteraria e non.

La sua scelta come guida in questa prima parte del viaggio è data dal fatto che egli nel Medioevo era ritenuto un pensatore al pari degli altri grandi filosofi antichi, ed era considerato il più grande poeta del mondo pagano, in quanto si riteneva che avesse intravisto alcune verità del cristianesimo e le avesse preannunciate nella quarta bucolica; era quindi considerato una sorta di mago e di profeta. Non dimentichiamo poi il ruolo che Virgilio ebbe nella formazione letteraria e culturale di Dante, senza tralasciare la profonda ammirazione e il grande interesse che quest'ultimo ha sempre avuto nei confronti dell'Eneide. Virgilio era quindi una scelta quasi obbligatoria come maestro e guida di Dante nel viaggio attraverso i primi due regni ultraterreni.