Zhuweiqiu
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Concetti Chiave

  • L'ineffabilità nella Divina Commedia riflette l'impossibilità di narrare compiutamente le esperienze di Dante, essendo protagonista e narratore in tempi diversi.
  • Dante è accompagnato da tre guide simboliche: Virgilio, rappresentante la ragione, Beatrice, simbolo dell'amore spirituale, e San Bernardo, che intercede presso la Madonna.
  • Alla fine dell'opera, Dante incontra Dio con l'aiuto di Maria, evidenziando l'unione tra divinità e umanità attraverso una visione di luce.
  • La Commedia presenta una complessa gestione del tempo, con l'Inferno e il Paradiso immutabili e il Purgatorio come regno transitorio.
  • La narrazione offre una doppia dimensione temporale: una divina, incomprensibile per l'uomo, e una terrena, resa attraverso incontri e racconti dei personaggi.

Indice

  1. L'ineffabilità nell'opera di Dante
  2. Gli accompagnatori di Dante
  3. L'incontro con Dio
  4. Il tempo nella Commedia

L'ineffabilità nell'opera di Dante

L’ineffabilità è ricorrente all’interno dell’opera, e rappresenta l’impossibilità di raccontare in maniera efficace e organica i fatti di cui Dante è vittima in quanto:

è al tempo stesso due persone in una, sia il protagonista sia il narratore (dato che si tratta di una narrazione autodiegetica)

pur essendo la stessa persona, protagonista e narratore sono due entità diverse dato che Dante narratore scrive nel 1304 mentre Dante protagonista compie il viaggio nel 1300; segue che non c’è aderenza temporale tra scrittore e personaggio

compie un’esperienza impossibile da capire per lui e difficile da condividere con il prossimo, inoltre non è in grado di trasmettere perfettamente l’intensità di ciò che ha provato dopo quattro anni pertanto la versione che riporta è più blanda rispetto alla realtà dei fatti.

Gli accompagnatori di Dante

Gli accompagnatori di Dante sono tre: Virgilio, Beatrice e San Bernardo. Virgilio è il simbolo della cultura classica e della ragione e lo affianca per le prime due cantiche dunque all’interno dell’Inferno e del Purgatorio; Beatrice è il simbolo dell’amore spirituale che permette al poeta di compiere lo slancio di fede e accompagna Dante per tutto il Paradiso; San Bernardo affianca il protagonista negli ultimi due canti per poi intercedere presso la Madonna in maniera tale da far giungere il poeta a Dio.

L'incontro con Dio

Alla fine dell’opera, Dante fa conoscenza diretta con Dio, e non potendoglisi avvicinare così tanto da solo viene accompagnato da Maria; una volta giunto al Suo cospetto, il protagonista vede una luce accecante che mostra tutta l’umanità. Da ciò si evince che Dio è strettamente collegato con l’umanità ed è presente in tutti gli esseri umani.

Il tempo nella Commedia

Il tempo è un aspetto particolare della Commedia perché vi è una sfasatura tra gli avvenimenti e la narrazione degli stessi ed è allo stesso tempo

infinito, per i 2/3 del racconto, dato che Inferno e Paradiso sono sempiterni e dunque il mondo raccontato è immobile e statico

determinato per 1/3 dato che gli abitanti del Purgatorio si trovano in una situazione transitoria e questo regno è momentaneo, di passaggio

Questa doppia natura rimane incomprensibile per l’uomo poiché è divina; è presente nella finzione letteraria anche un tempo che può essere compreso, ovvero quello terreno, che si manifesta ogni volta che Dante incontra dei personaggi e con i loro racconti apre degli squarci narrativi.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato dell'ineffabilità nell'opera di Dante?
  2. L'ineffabilità rappresenta l'impossibilità di raccontare efficacemente le esperienze vissute da Dante, poiché egli è sia protagonista che narratore, con una discrepanza temporale tra i due ruoli, e l'esperienza è difficile da comprendere e condividere.

  3. Chi sono gli accompagnatori di Dante nel suo viaggio e quale ruolo svolgono?
  4. Gli accompagnatori di Dante sono Virgilio, Beatrice e San Bernardo. Virgilio rappresenta la ragione e la cultura classica, Beatrice simboleggia l'amore spirituale, e San Bernardo intercede presso la Madonna per permettere a Dante di incontrare Dio.

  5. Come viene descritto l'incontro di Dante con Dio?
  6. L'incontro con Dio avviene alla fine dell'opera, con l'aiuto di Maria. Dante vede una luce accecante che rappresenta l'umanità, indicando che Dio è presente in tutti gli esseri umani.

  7. Qual è la particolarità del tempo nella Commedia di Dante?
  8. Il tempo nella Commedia è caratterizzato da una sfasatura tra gli eventi e la loro narrazione, con una natura duplice: infinito per Inferno e Paradiso, e determinato per il Purgatorio, riflettendo una comprensione divina e una dimensione terrena comprensibile.

Domande e risposte

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