Concetti Chiave
- Dante Alighieri nacque a Firenze nel 1265 in una famiglia nobile, ma perse la madre in tenera età e fu cresciuto da parenti.
- Fece buoni studi grazie alle condizioni economiche della famiglia, e iniziò a scrivere poesie nel 1280, instaurando amicizie letterarie importanti.
- Nonostante il matrimonio combinato con Gemma Donati, Dante si innamorò di Beatrice, alla quale dedicò molte liriche raccolte nella "Vita nuova".
- Dopo la morte di Beatrice, Dante si avvicinò alla filosofia, vivendo un periodo di smarrimento morale che ha diverse interpretazioni.
- Nel 1295, entrò in politica iscrivendosi alla corporazione dei Medici e Speziali, mostrando un interesse per le scienze naturali.
Indice
Infanzia e Formazione di Dante
Nacque a Firenze nel 1265, da una famiglia nobile proveniente dalla Val Padana.
Il cognome Alighieri era di linea femminile, ecco perché negli archivi di Firenze non ci sono tracce di Dante.
Perse la mamma intorno ai 4-5 anni e fu cresciuto probabilmente dalla zia e dalla sorella maggiore, ma grazie alla buone condizioni economiche fece ottimi studi.
Secondo alcuni fu Brunetto Latini il suo insegnante, secondo altri Dante era autodidatta; tutte queste testimonianze sono poco attendibili perché fatte dopo la sua morte.
Amicizie e Prime Opere
Nel 1280 iniziò a scrivere poesie; ne inviò una a Cavalcanti che gli rispose con un sonetto e divennero amici.
Fece amicizia anche con Forese Donati, ma litigavano spesso attraverso Tenzoni ( = sonetti di attacchi ed ironie).
Scrisse un componimento con altri poeti : “Le sessanta donne più belle di Firenze”.
Amori e Liriche Dedicate
A quattordici anni fu promesso sposo a Gemma Donati, più piccola d’età, da cui poi ebbe tre figli: Pietro, Jacopo e Antonia.
Lui si innamorò di Beatrice, sua coetanea e figlia di Folco Portinari; lei andò sposa a Simone dei Bardi.
Dante le dedica molte liriche.
Politica e Filosofia
Nel 1290 Beatrice morì probabilmente di parto e nel 1294 Dante raccolse le poesie a lei dedicate in un libro, “Vita nuova”.
Per consolarsi si avvicinò alla filosofia e parlò degli anni dopo la morte di Beatrice come smarrimento morale che secondo alcuni è dovuto a molti amori, quindi a una trasgressione erotica, secondo altri Dante si voleva avvicinare alla poesia epicurea.
Nel 1295 iniziò l’attività politica.
Per farlo si dovette iscrivere a una corporazione e scelse quella di Medici e Speziali dimostrando anche interessi naturalistici.