Concetti Chiave
- Il sonetto di Dante esplora il conflitto interiore tra l'amore per Beatrice e l'attrazione per una nuova figura femminile, simbolo di filosofia.
- Dante descrive la nuova donna come pietosa e gentile, interpretata da alcuni critici come un'allegoria della filosofia, in contrasto con la fede rappresentata da Beatrice.
- Il tema centrale è la tentazione amorosa verso un'altra donna, con Dante che riconosce e si tormenta per i suoi sentimenti ambivalenti.
- L'opera "Vita Nuova" arriva alla sua conclusione, con una visione di Beatrice che allontana ogni tentazione amorosa e riafferma la sua importanza spirituale.
- Il sonetto si concentra sull'esperienza emotiva di Dante, tra compassione e conflitto, sottolineando la complessità dei sentimenti umani.
Indice
Il Sonetto di Dante
Videro li occhi miei quanta pietate
era apparita in la vostra figura
quando guardaste li atti e la statura
ch’io faccio per dolor molte fiate.
Allor m’accorsi che voi pensavate
la qualità de la mia vita oscura,
sì che mi giunse ne lo cor paura
di dimostrar con li occhi mia viltate.
E tolsimi dinanzi a voi, sentendo
che si movean le lagrime del core,
ch’era sommosso da la vostra vista.
Io dicea poscia ne l’anima trista:
"Ben è con quella donna quello Amore
lo qual mi face andar così piangendo".
Il sonetto è inserito nel paragrafo XXXV ed è seguito dai paragrafi XXXVI, XXVII, XXXVIII e XXXIX.
Sconforto e Tentazione
Dopo la morte di Beatrice, Dante è in preda ad un forte sconforto. Ad un certo punto, nella sua vita compare una donna che egli definisce “pietosa e gentile” che si innamora di lui e mette a dura prova il sentimento del poeta nei confronti del culto della memoria di Beatrice che egli si era sempre imposto. Ma Beatrice gli compare in sogno per scacciare questo “malvagio desiderio”.
Allegoria della Filosofia
L’opera Vita Nuova è ormai verso la conclusione e questo episodio di sviamento rende ancora più drammatica la vicenda e ha fatto discutere molto i critici sul significato allegorico della nuova donna di cui, fra l’altro, il poeta stesso fornisce un’interpretazione in una pagina del Convivio. Per Dante la “donna pietosa e gentile” è l’allegoria della Filosofia il cui studio lo avrebbe allontanato dalla fede, di cui è simbolo Beatrice. Ma i critici letterari non sono tutti concordi. Partendo dal presupposto che la Vita Nuova e il Convivio sono due momenti autonomi della produzione letteraria e con radici diverse, sono propensi a vedere in Beatrice l’amore contemplativo e nella “donna pietosa e gentile” l’amore passionale.
Amore e Passione
Il tema del sonetto è la rappresentazione e lo sviluppo dell’amore della passione, vista anche come tentazione, verso una donna diversa da Beatrice. Le fasi di questa indagine sono le seguenti:
Conflitto Interiore di Dante
• Dante nota il sentimento di compassione espresso dalla donna, sottolineato nelle righe 4-11 del paragrafo XXXV, dall’uso di termini appartenenti al campo semantico della pietà, della commozione e della compassione
• Dante attribuisce alla donna un “nobilissimo amore”, che prelude allo stesso aggettivo associato, più avanti, a Beatrice
• Dante collega l’aspetto della donna pietosa (= il suo “colore palido” a quello di Beatrice (paragrafo XXXVI)
• Dante ricerca la vista della donna pietosa, per provare una sorta di commozione piuttosto ambigua (paragrafo XXXVI)
• Dante riconosce la natura del suo interesse per la donna pietosa e ne è afflitto a tal punto da maledire i suoi occhi per essersi lasciati attrarre da vane immagini di bellezza (paragrafo XXXVII)
• Dante attraversa una nuova condizione spirituale; è lieto di rivolgere il proprio pensiero alla nuova donna e tenta di giustificare la nuova passione (paragrafo XXXVIII)
• A volte pensa a lei in modo più amoroso perché il cuore gli permette di avere un pensiero insinuante (paragrafo XXXVIII)
• In lui, però, si ridesta la coscienza critica; si ha un conflitto fra ragione e nuova passione che nonostante tutto, continua ad insinuarsi nel suo animo (paragrafo XXXVIII)
• L’improvvisa visione di Beatrice fa scomparire ogni tentazione amorosa. (paragrafo XXXIX)
I miei occhi videro quanta compassione
era apparsa nel vostro aspetto
allorché rivolgeste la vostra attenzione all’atteggiamento che assumo
molte volte a causa del dolore [che mi affligge].
Allora mi rei conto che voi pensavate
alla mia tetra esistenza
a tal punto che nel cuore provai timore
di dimostrare col pianto il mio scarso valore
E mi allontanai dalla vostra presenza, sentendo
che il mio cuore stava per piangere
turbato com’era nel vedervi
Quindi, fra me e me, in preda a tanta tristezza, dicevo:
“Amore si accorda bene con quella donna,
quell’Amore che mi provoca il pianto”.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema principale del sonetto di Dante?
- Come viene descritta la "donna pietosa e gentile" nel contesto dell'opera?
- Qual è il conflitto interiore che Dante affronta nel sonetto?
- Come reagisce Dante alla visione della "donna pietosa e gentile"?
- Qual è l'effetto della visione di Beatrice su Dante?
Il tema principale del sonetto è l'amore e la passione, rappresentati come una tentazione verso una donna diversa da Beatrice.
La "donna pietosa e gentile" è vista come un'allegoria della Filosofia, che rappresenta una tentazione che potrebbe allontanare Dante dalla fede simboleggiata da Beatrice.
Dante affronta un conflitto interiore tra la sua passione per la nuova donna e la sua devozione per Beatrice, che rappresenta la fede e l'amore contemplativo.
Dante prova compassione e un "nobilissimo amore" per la donna, ma è anche afflitto dal suo interesse per lei, arrivando a maledire i suoi occhi per essersi lasciati attrarre.
L'improvvisa visione di Beatrice fa scomparire ogni tentazione amorosa, riportando Dante alla sua devozione originale.