Le opere di Dante: un viaggio tra poesia e trattati

Le opere giovanili di Dante

- Vita nuova (1293-1295): è la prima opera organica di Dante, dedicata all'amata Beatrice, e raccoglie una serie di testi poetici composti nella prima giovinezza, inseriti in un racconto in prosa che funge da sfondo e da commento.

Composizioni poetiche e trattati

- Rime (1283-1307): è un insieme di composizioni poetiche che non sono state incluse né nel Convivio, né nella Vita nuova.

Trattati e teorie politiche

- De vulgari eloquentia (1303-1304): è un trattato in latino nel quale vi è la definizione di una lingua volgare illustre.

- Convivio (1304-1308): è un'enciclopedia in lingua volgare strutturata in trattati che sarebbero dovuti essere 15, ma, poiché l'opera è incompleta, sono solamente 4: il primo di introduzione e gli altri contenenti un testo poetico e il relativo commento.

- Monarchia (1312-1313): è un'opera teorica che contiene, in tre libri, le idee politiche dell'autore fondate sulla teoria dell'equilibrio tra i poteri dell'imperatore e del papa: nessuno dei sue deve dominare sull'altro, ma entrambi devono collaborare per la salvezza delle anime e il benessere del popolo.

L'opera maestra di Dante

- Divina Commedia (1304-1316): è l'opera di maggiore importanza e complessità di Dante ed è un poema che, suddiviso in tre cantiche, narra il viaggio di Dante dapprima nell'inferno e nel Purgatorio accompagnato dal poeta latino Virgilio, e infine in Paradiso, accompagnato dalla donna amata in gioventù, Beatrice.