
Rivoluzione digitale, sostenibilità, tecnologie mediche e rivoluzione green. Sono queste e molte altre le parole del futuro che stanno pian piano entrando anche nelle università per garantire una formazione sempre più moderna e al passo con i tempi.
Il nuovo anno accademico si aprirà con 5mila corsi di laurea nuovi – distribuiti per triennali, magistrali biennali e magistrali a ciclo unico – in differenti atenei statali, privati e telematici italiani. Ad avere l’imbarazzo della scelta non saranno solo le matricole, che potranno scegliere tra 2.370 corsi di laurea triennali e 324 magistrali a ciclo unico, ma anche gli studenti con il titolo triennale potranno individuare la strada del futuro in una varietà di 2428 lauree magistrali.
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Corsi di laurea 2021/2022: si ricomincia con 5mila corsi in più
Da dove passa l’innovazione se non dalla formazione universitaria? Ai blocchi di partenza per l’anno accademico 2021/2022 ci sono oltre 5mila corsi di laurea costruiti tenendo conto delle conoscenze e delle competenze richieste dal mercato del lavoro. Dalla medicina alle scienze motorie, dall’economia agli studi umanistici, tutti i campi del sapere stanno accedendo pian piano alla tanto ambita transdisciplinarietà con il fine di superare le frontiere, spesso artificiali, che separano e distinguono le varie discipline. I numeri dei nuovi corsi in arrivo? Si stimano 2.370 corsi di laurea triennali e 324 di laurea magistrale a ciclo unico disponibili per le matricole e 2.428 lauree magistrali per gli studenti già in possesso del titolo triennale. Il Sole24Ore ha raccolto nel suo database online Lab24 tutti i nuovi corsi per dare la possibilità a matricole e studenti universitari di individuare le migliori università in base al tasso di occupazione dei laureati sul mercato del lavoro, opportunità di stage e stipendi. Ecco il ventaglio delle proposte organizzato a seconda dell’area disciplinare di riferimento.
Economia e scienze politiche
Non solo economia ma anche finanza, marketing e management: i nuovi corsi di laurea triennale e magistrale attivati per l'ambito dell'economia dalle università italiane per l’anno accademico 2021/2022 conosceranno innovazione, internazionalizzazione e interdisciplinarietà. Tra le proposte spicca il corso in “Politics: philosophy and economics” della LUISS e il corso di laurea in “Digital marketing” dell'Università di Modena e Reggio Emilia che consta di tre momenti diversi: teoria, parte professionalizzante e tirocinio in azienda. Clicca qui per accedere al database.
Giurisprudenza
Novità anche per le matricole e per gli studenti di giurisprudenza, scienze giuridiche e criminologia: le proposte delle università riguardano le competenze che i professionisti di domani dovranno possedere per affrontare i nuovi scenari, locali ed internazionali. L’Università di Palermo propone la triennale in “Consulente giuridico d'impresa” e la magistrale in “Migrazioni, diritti e integrazioni”. L'Università di Firenze, invece, darà il via al corso di laurea magistrale a ciclo unico che prevede lo studio della giurisprudenza italiana accostata a quella di un altro paese dell’Unione Europea (Francia o Germania). Clicca qui per accedere al database.
Ingegneria
Dalla trasformazione digitale alle tecnologie per l'industria intelligente passando per i sistemi informativi a supporto della progettazione di opere edili, anche il campo dell’ingegneria ha trovato un posto importante nel ventaglio delle novità. Il Politecnico di Torino, ad esempio, proporrà dal prossimo anno accademico il corso curricolare “Grandi sfide”. Si tratta di una formazione obbligatoria per tutti gli studenti di ingegneria che presenta sei grandi sfide della contemporaneità, ciascuna articolata in 4 direzioni diverse, per un totale di 24 corsi da circa 150 studenti ciascuno, co-insegnati da altrettante coppie di docenti, uno con impostazione tecnica e uno proveniente dal mondo delle scienze umane e sociali. Clicca qui per accedere al database.
Medicina
Il ventaglio delle nuove proposte accosta ai corsi classici di laurea in medicina e chirurgia anche alcuni corsi novità che integrano le discipline sanitarie con quelle della tecnica ingegneristica. Clicca qui per accedere al database.
Professioni sanitarie
Da fisioterapia a infermieristica, da ostetricia a logopedia: è prevista l’interdisciplinarità anche per le professioni sanitarie: alcuni corsi triennali in fisioterapia, ad esempio, prevedranno la collaborazione con facoltà di ingegneria per la sperimentazione di piattaforme robotiche per la riabilitazione. Nell’elenco spiccano le magistrali in scienze riabilitative delle professioni sanitarie, in scienze infermieristiche ed ostetriche. Clicca qui per accedere al database.
Rivoluzione green
Considerata a tutti gli effetti la terza Rivoluzione Industriale nella storia dell'umanità, la green economy si presenta come il motore del cambiamento per industria, istituzioni e società in nome dell’ambiente e di un modello di sviluppo sostenibile. Tra le novità nei corsi di laurea spiccano la laurea magistrale in “Sustainable science and technology for circular economy” dell'università di Padova e la magistrale in “Water and geological risk engineering”. Tra le triennali troviamo invece il corso in “Sistemi agricoli innovativi” dell’università Politecnica delle Marche.
Scienze motorie
Dalle tecniche dello sport alle scienze preventive e adattative, molti dei nuovi corsi di scienze motorie saranno svolti in partnership con enti e organizzazioni operanti in ambito sportivo, a partire dal Coni, Comitato Olimpico Nazionale Italiano, organismo di governo dello sport in Italia. Clicca qui per accedere al database.