
Giorno dopo giorno, la sessione estiva si avvicina inesorabile. Il caldo inizia a mietere vittime e se i liquidi vi abbandonano a causa del sudore, lo stesso non si può dire dei libri da studiare che, fedelissimi, vi attendono con impazienza sulla vostra scrivania. Le ore che passate insieme a loro sono indefinite tanto che non la concentrazione vi sta salutando e il sangue sta smettendo di scorrere nelle vostre gambe. Che fare per riprendere il ritmo da studio? Uscite, fate prendere aria ai polmoni e muovete le gambe, magari dando due calci ad un pallone.
NIENTE CONCENTRAZIONE? GIOCA A CALCIO! - Insomma, che fare sport aiuti a studiare ormai non è più una novità. Infatti, sappiamo bene che muoversi aiuta il nostro corpo a rilasciare le endorfine, quelle proteine rilasciate dopo uno sforzo fisico che hanno effetti positivi sul nostro umore e, in maniera particolare, anche sullo studio. Infatti le endorfine, comunemente conosciute anche come “droghe del corpo” aiutano ad aumentare il nostro livello di concentrazione. Inutile dire che lo sport deve allentare la tensione per distendere i nervi tesi dallo studio. Questo significa che dovete scegliere un’attività che vi piaccia e vi rilassi e, se per le ragazze va bene la corsa o il volley, sappiamo che per i ragazzi il calcio resta un evergreen.
PRENDI A CALCI LA PALLA, SALUTA LA TENSIONE - Studiate due o tre ore al giorno e verso sera, quando fa meno caldo, uscite per una partita a pallone con gli amici. Correte, passate la palla ai vostri compagni, segnate o fate segnare la vostra squadra e non pensate ad altro che ad allentare la tensione sfogando tutto lo stress della sessione di esami sul gioco. Finita la partita, quando sarete sotto la doccia, vi accorgerete di essere più rilassati e pronti a tornare ad aggredire i libri con tutta la grinta che avete in corpo.
PASSA LA PALLA E… L’ESAME! - Insomma, ormai sono chiari gli effetti benefici del calcio sullo studio: produzione di endorfine utili alla concentrazione, allontanamento dello stress e scioglimento della tensione accumulata grazie ad ore passate chini sui manuali. Ma c’è ancora un altro effetto benefico da non sottovalutare: il gioco di squadra. Infatti, sappiamo bene che in alcuni casi è proprio questo a fare la differenza salvandoci da situazioni disperate. Insomma, chi non si è mai trovato ad elemosinare o elargire suggerimenti durante un esame, specie se scritto? Giocare a pallone ci ricorda proprio questo: se si gioca da soli dimenticandosi la squadra, raramente si vince, così come quando si dimenticano i propri compagni di corso durante un esame…
ALLONTANA LO STRESS… IN CROCIERA! - Divertirsi migliora il proprio rendimento universitario. Ovviamente con moderazione riservandogli i tempi ed i momenti adatti. Per esempio prendendosi un periodo di stop, un break in cui ricaricarsi, riprendere le energie per poi tornare a studiare più concentrati di prima. Una sorta di mini vacanza insomma, magari a bordo di una delle navi da crociera MSC verso qualche meta da sogno per divertirsi, rilassarsi e conoscere nuove persone in vista degli esami.
Serena Rosticci