
Studiare, il nostro lavoro, si...ma dove studiare? Ecco quattro luoghi dove poter studiare solo o in compagnia!
Mio caro amico studente, non sarò io a darti la notizia che, proprio in quanto studente, la tua vita si basa sullo studio. Questo lo sai. Lo studio procura ansie e meravigliosi mal di pancia (o testa, a scelta), tuttavia potrebbe essere anche un'attività quasi piacevole se passata in compagnia, o nei giusti posti. Ti elenco qualche luogo dove tecnicamente poter studiare, e rendere più sopportabile il malloppo di dispense e libri da dover digerire.1. A Casa
Bene, non una grande novità: a casa, oltre che a guardare serie tv e litigare con fratelli e coinquilini, si può studiare. Studiare a casa non è male, se il clima domestico è favorevole, ma soprattutto non ci saranno distrazioni a due piedi chiamate "amici" o "compagni di corso" che ti propongono pause caffè come se piovessero. Warning! La casa però può tendere numerose trappole, una tra tutte è il pc. Il pc è questo meraviglioso oggetto che ti permette di perdere ore di studio senza che tu nemmeno te ne accorga, ma d'altra parte oramai abbiamo tutti uno smartphone, quindi il pc è un pericolo relativo. Altra fonte di distrazione sono i genitori/fratelli/coinquilini invadenti... potresti voler studiare, ma potrebbe esserci qualcuno dei suddetti che vuole insistentemente e nell'ordine: bere un caffè, chiaccherare, fare una lavatrice, andare a fare la spesa.2. In biblioteca
La tana dello studente sotto esame! Chi vi scrive è una grande fan delle biblioteche, ciò nonostante cercheremo di essere obiettivi e discutere un po' di come si studia in biblioteca. Partendo dai lati positivi, possiamo dire che la biblioteca è silenziosa (o tendente tale!), solitamente sono molto affollate quindi per trovarti un posto dovresti andarci al mattino/pomeriggio presto, e con quest'imposizione potrai cominciare a studiare ad un ora cristiana (e non alle 11 del mattino dopo aver visto diciotto puntate dei Simpson). Inoltre in biblioteca ci potrebbero essere i tuoi amici e i tuoi compagni, che serviranno innanzitutto a stemperare l'ansia ed eventualmente a confrontarti su alcune parti e argomenti che non hai capito bene. Il risolvo della medaglia è che gli amici sono li, a portata, e l'ingombrante pausa caffè (che solitamente da "Un caffè, 5 minuti di pausa e si torna sui libri" diventa "Tre ore al bar") è li che ti guarda e non aspetta altro che tu chiuda il libro.3. Casa di un amico
Il gruppo di studio lo abbiamo fatto tutti prima o poi, e solitamente è molto deleterio. Si parte con le migliori intenzioni, brocca di caffè, bottiglia d'acqua, qualche snack...e si finisce a parlare dell'ultimo film visto al cinema. Studiare da un amico potrebbe essere impossibile, soprattutto se si è in tanti (già in due o tre la musica potrebbe cambiare), ma potrebbe essere un buon momento per il ripasso e per fissare dei concetti tutti assieme, pratica che in biblioteca, luogo ove vige il silenzio, non puoi portare avanti.4. Parco
Perchè no, al parco oltre a fare jogging e a rimorchiare, puoi anche andarci a studiare. Qua il rischio di distrazione è a livelli epici: innazitutto non sei in biblioteca e quindi in un luogo tranquillo, il parco, in quanto tale, prevede una tipologia di frequentatori tra i più diversi, come bambini urlanti, amiche che parlottano allegramente, gruppi di jogger, lezioni di qualsivoglia arte marziale all'aperto. Quindi no, non è silenzioso. Inoltre se vai al parco con gli amici potresti finire a perdere tempo in tutt'altro (telefonate, stalking su facebook, chiacchericcio e quant'altro)...potrebbe però essere una valida alternativa al punto 3, soprattutto per il ripasso pre esame.
Data pubblicazione 30 Ottobre 2015, Ore 17:47