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Concetti Chiave

  • Le titolazioni acido-base determinano la quantità di acido o base in un campione tramite l'aggiunta di un titolante a concentrazione nota fino al punto stechiometrico.
  • Nel caso di titolazione acido forte e base forte, il pH inizialmente basico dell'analito scende al pH neutro (7) al punto stechiometrico.
  • Per una titolazione base forte e acido forte, il pH dell'analito inizia acido e sale a pH 7 al punto stechiometrico.
  • Con acido forte e base debole, il punto stechiometrico si verifica a un pH inferiore a 7, poiché l'acido forte prevale sulla base debole.
  • Nel caso di base forte e acido debole, il punto stechiometrico si raggiunge a un pH maggiore di 7, dove la base forte domina sull'acido debole.

Titolazioni acido-base

Le titolazioni sono utili per determinare sperimentalmente la quantità di acido o base presente in un campione. Si effettuano aggiungendo un titolante a concentrazione nota da una buretta in una beuta contenente il campione (l’analito) fino al punto stechiometrico, ossia il punto in cui quantità equivalenti di un acido e di una base sono miscelate. Utili a determinare questo punto sono le curve di titolazione, dei grafici del pH in funzione dell’aggiunta del titolante:
Prendiamo ora in esame vari casi:
acido forte (titolante)+base forte (analito): inizialmente il pH dell’analito è basico, aggiungendo l’acido il pH scende gradualmente fino a raggiungere un punto oltre il quale il pH scende rapidamente divenendo acido.

Prima che il pH divenga basico, vi è il punto stechiometrico (in questo caso pH=7). Conoscendo la molarità del titolante e aggiungendo volumi noti di titolante, a una certa concentrazione, è possibile calcolare la concentrazione degli ioni H3O+ e dunque il pH a ogni punto: in particolare il punto S rappresenta la situazione in cui una quantità di acido e base equivalenti hanno reagito, laddove cioè la quantità di ioni idrogeno e ossidrile è la stessa;
base forte (titolante)+acido forte (analito): inizialmente il pH dell’analito è acido, aggiungendo la base il pH scende gradualmente fino a raggiungere un punto oltre il quale il pH scende rapidamente divenendo basico. Anche in questo caso il punto stechiometrico corrisponde a pH=7;
acido forte (titolante)+base debole (analito): una titolazione di questo tipo è quella con acido cloridrico e ammoniaca. In questo caso aggiungendo l’acido forte inizialmente il pH diminuisce, in corrispondenza di un pH rimane però pressoché costante, per poi diminuire precipitosamente. In questo caso il punto stechiometrico corrisponde a un pH minore di 7 perché laddove le moli di acido eguagliano le moli di base la soluzione è acida perché l’acido forte domina sulla base debole;
base forte (titolante)+acido debole (analito): una titolazione di questo tipo è quella con idrossido di sodio e acido formico. La curva è speculare rispetto alla precedente con l’unica differenza che in questo caso il punto stechiometrico corrisponde a un pH basico perché la base forte prevale sull’acido debole.

Domande da interrogazione

  1. Qual è lo scopo principale delle titolazioni acido-base?
  2. Le titolazioni acido-base sono utilizzate per determinare sperimentalmente la quantità di acido o base presente in un campione, aggiungendo un titolante a concentrazione nota fino al punto stechiometrico.

  3. Come si comporta il pH durante una titolazione tra un acido forte e una base forte?
  4. In una titolazione tra un acido forte e una base forte, il pH dell'analito inizialmente basico scende gradualmente fino a un punto in cui diminuisce rapidamente diventando acido, con il punto stechiometrico a pH=7.

  5. Cosa accade al punto stechiometrico in una titolazione tra un acido forte e una base debole?
  6. In una titolazione tra un acido forte e una base debole, il punto stechiometrico corrisponde a un pH minore di 7, poiché l'acido forte domina sulla base debole, rendendo la soluzione acida.

Domande e risposte