Concetti Chiave
- La successione dei periodi nel sistema periodico corrisponde ai livelli energetici, con il numero del periodo che coincide con il numero quantico n degli elettroni di valenza.
- Sono presenti 118 elementi, inclusi elementi artificiali come il tecnesio, il pronezio, l'astato e quelli successivi all'uranio.
- Gli elementi del primo periodo hanno elettroni esterni che variano da 1 a 8, appartenenti ai sottolivelli S e P.
- I periodi dal 4 al 7 sono detti lunghi, con il quarto e quinto contenenti 18 elementi e il sesto e settimo 32 elementi.
- I gas nobili, che chiudono i periodi, sono poco reattivi grazie alla loro configurazione elettronica stabile.
La successione delle righe (periodi) del sistema periodico corrisponde alla successione dei livelli energetici; infatti il numero che indica il periodo coincide con il numero quantico n del livello più esterno occupato dai suoi elettroni di valenza.
Gli elementi presenti sono 118 tra questi il tecnesio, il pronezio, l'astato e tutti gli elementi successivi all'uranio.
Questi elementi sono artificiali.
L'elemento 117 è stato solo ipotizzato. Le righe orizzontali formano sette periodi, in ciascun periodo il numero degli elettroni di valenza cresce da sinistra verso destra e con esso cambiano sistema, tipicamente le proprietà attraverso il periodo.
I primi tre periodi sono detti brevi periodi: ad eccezione del primo essi contengono elementi il cui numero di elettroni esterni variano da 1 a 8 appartenenti cioè a sottolivelli S e P.
I periodi dal 4 al 7 sono detti lunghi periodi, il quarto e il quinto periodo contengono diciotto elementi, mentre il sesto e il settimo ne contengono 32.
Nella maggior parte di questi elementi gli elettroni vanno a completare i sottolivelli da e f appartenenti a livelli energetici inferiori rispetto a quello di valenza.
Gli elementi che chiudono i periodi sono sono i gas nobili o gas inerti; questi 6 elementi sono caratterizzati da una bassissima reattività dovuta principalmente alla loro configurazione elettronica stabile.