Concetti Chiave
- Il collagene è la proteina extracellulare più abbondante nei vertebrati, fornendo sostegno meccanico e resistenza alla trazione.
- Le fibre di collagene presentano una striatura caratteristica dovuta alla disposizione sfalsata delle molecole.
- Le 3 eliche sinistrorse (α 1, 2 e 3) formano una tripla elica destrorsa, trasformandosi in procollagene all'interno del fibroblasto.
- L'idrossiprolina deriva dalla modifica post-traduzionale della prolina, essenziale per la stabilità del collagene, grazie alla vitamina C.
- Esistono vari tipi di collagene, distinti dalla combinazione delle catene α e dal grado di idrossilazione e glicosilazione.
Struttura del collagene
Il collagene è la proteina extracellulare più abbondante nei vertebrati, con funzione di sostegno meccanico e resistenza alla trazione. Le fibre di collagene hanno una caratteristica striatura, data dal l’aggregarsi delle molecole di collagene in una disposizione sfalsata.
Le 3 eliche sinistrorse alla base del collagene (dette α 1, 2 e 3 che non sono α eliche, rispetto alla quale sono molto più stirate) vengono avvolte a formare una tripla
elica destrorse a formare il procollagene all'interno del fibroblasto; successivamente il procollagene esce nella matrice extracellulare ed in seguito a delle modificazioni diventa tropocollagene.
Esistono svariati tipi di collagene, che si trovano in vari tipi di tessuti, che si distinguono per la diversa combinazione delle catene α, che si distinguono tra loro per le diverse percentuali di idrosilazione e glicosilazione, andando a influire sulla quantità dei legami crociati.