Concetti Chiave
- I solidi si dividono in cristallini, con struttura ordinata, e amorfi, senza ordine spaziale definito.
- La cella elementare è l'unità di base che si ripete nei cristalli, specifica per ogni sostanza cristallina.
- Il vapore si forma quando il numero di molecole che lasciano la superficie liquida eguaglia quelle che vi ritornano, creando un equilibrio dinamico.
- La tensione di vapore è la pressione esercitata da un liquido all'equilibrio dinamico tra vaporizzazione e condensazione.
- I solidi cristallini si classificano in metallici, ionici, reticolari e molecolari, in base al tipo di interazioni tra le particelle.
I solidi
Possono essere classificati in base all’ordinamento delle molecole che li compongono in:• Cristallini: la disposizione è ordinata nello spazio
• Amorfi: la disposizione non è ordinata nello spazio
Quando un raggio colpisce un solido ne possiamo studiare la struttura, determinando un motivo base, un unità di cella che si ripeterà all'interno della struttura cristallina. La cella elementare è caratteristica per ogni sostanza cristallina. Anche le molecole, non solo gli ioni, possono organizzarsi in queste strutture di cella. Il vapore si forma quando le molecole lasciano la superficie di un liquido ed entrano in relazione con la fase gassosa: si arriverà ad un momento in cui il numero di molecole che lascia la superficie è uguale a quello che vi ritorna, cioè la velocità di vaporizzazione è uguale a quella di condensazione, si è quindi giunti a un equilibrio dinamico. Si dice tensione vapore di un liquido la pressione da esso esercitata al raggiungimento dell’equilibrio dinamico.
I solidi cristallini possono essere a loro volta classificati in:
• metallici: elementi dei blocchi s e d; cationi disposti ordinatamente e tenuti insieme da elettroni con grande mobilità;
• ioni: interazioni tra ioni; attrazione catione anione;
• reticolari; atomi legati l'un l'altro da legami covalenti;
• molecolari: interazioni tra molecole, legate tra di loro da legami intermolecolari;