paoletz00
Ominide
1 min. di lettura
Vota

Concetti Chiave

  • L'emoglobina in forma T nelle vene polmonari è carica di CO2 e viaggia verso i polmoni.
  • Nei polmoni, l'emoglobina raggiunge la saturazione completa in forma R grazie all'alta pressione parziale di ossigeno.
  • Nei tessuti, il NO prodotto dalle NOsintasi si lega al ferro delle subunità α dell'emoglobina, superando l'affinità dell'ossigeno.
  • Nei capillari, la pressione parziale di ossigeno diminuisce, liberando ossigeno mentre il NO resta legato alla catena α in conformazione T.
  • La Cys 93 della catena β dell'emoglobina espone atomi di zolfo nella forma T, mentre nella forma R il gruppo sulfidrilico si ripiega verso l'interno.

Primo ciclo dell'ossido di azoto

1. Partiamo da una situazione nelle vene in arrivo ai polmoni con l’emoglobina in forma T carica di CO2;
2. A livello di arteria polmonare, in condizione di massima pressione parziale dell'ossigeno, abbiamo una saturazione completa delle 4 subunità dell’emoglobina, subunità che sono quindi in forma R;
3. A questo punto l'emoglobina va ai tessuti, nelle arteriole, dove c'è la liberazione del NO prodotta dalle NOsintasi; a questo livello chiaramente la pressione parziale dell'ossigeno diminuisce, e dato che NO ha una grossa affinità per il ferro, maggiore di quella dell'ossigeno, lo scalza, legandosi al ferro, in particolare a quello delle subunità α, che pare abbiano un'affinità ad esso maggiore della subunità β;
4. Nel suo percorso per i vasi sanguigni quest'emoglobina legata a ossigeno e NO arriverà a livello dei
capillari dove c'è un abbassamento della pressione parziale dell'ossigeno che comporta una liberazione delle molecole di ossigeno, NO resta legato alla catena α, che è passata in conformazione T.
Nell'emoglobina in forma T, deossi, la Cys 93 della catena β presenta gli atomi di zolfo esposti alla superficie della molecola, lontani dall'eme; questa situazione cambia invece nella forma R, ossi, dove c’è invece un ripiegamento verso l'interno del gruppo sulfidrilico della cisteina in modo tale che si trovi in prossimità
dell'anello pirrolico dell'eme.

Domande e risposte