Concetti Chiave
- Il potenziale di cella misura la capacità di una reazione di spingere elettroni lungo un circuito, indicando equilibrio se pari a zero.
- Ogni coppia redox ha un potenziale di riduzione specifico, positivo o negativo rispetto all'idrogeno, influenzando l'attrazione degli elettroni.
- Il potenziale elettrodico riguarda la spinta di elettroni di un singolo elettrodo, mentre il potenziale di cella considera l'intera cella.
- Il potenziale di cella è la differenza tra i potenziali elettrodici dei due elettrodi, misurata con un voltometro.
- In una cella redox, gli elettrodi possono accettare o donare elettroni all'idrogeno, comportandosi rispettivamente da catodo o anodo.
Potenziale di cella
Il potenziale di cella (o variazione di potenziale) misura di quanto una reazione spinge gli elettroni lungo un circuito: se indica 0 il sistema è all'equilibrio, non tende quindi a spingere elettroni da una parte all'altra (potenziale riduzione catodo-potenziale riduzione anodo). Si misura il potenziale di cella collegando il catodo positivo al polo positivo del voltometro.• Ogni coppia redox (ogni elettrodo) ha il suo potenziale di riduzione, che può essere positivo o negativo (rispetto a quello dell’H): ci sono sostanze con ΔE>0, che quindi attirano quindi gli elettroni, altre con ΔE Bisogna fare una distinzione tra:
• potenziale elettrodico: misura di quanto il singolo elettrodo spinge gli elettroni lungo un circuito
• potenziale di cellula: misurato con il voltometro, misura di quanto la cellula nel suo complesso spinge gli elettroni lungo un circuito. È dato dalla differenza dei potenziali elettrodici dei due elettrodi E°cel=E°R-E°L.
Tutte le coppie redox quindi, se poste come elettrodi in una cella in cui l’altro è l’elettrodo ad H possono:
• accettare elettroni dalll’idrogeno, si comporta da catodo: potenziale positivo
• donare elettroni all’idrogeno, si comporta da anodo: potenziale negativo (il quale è esattamente l'opposto del potenziale positivo).