Concetti Chiave
- I pesticidi, come il DDT, sono alogeno derivati usati in agricoltura per proteggere le colture, ma il DDT è noto per la sua tossicità e ora è vietato.
- I clorofluorocarburi (CFC) sono gas incolori derivati da metano o etano, utilizzati in passato come propellenti, ma danneggiano lo strato di ozono.
- Il PVC è un polimero del cloruro di vinile, usato nella produzione di materiali plastici flessibili come tubazioni, ma la sua combustione rilascia sostanze nocive.
- Il DDT e altri pesticidi clorurati sono stati utilizzati per anni senza conoscere i loro effetti negativi sull'ambiente.
- La reazione dei CFC con l'ozono negli strati alti dell'atmosfera porta alla distruzione dell'ozono, convertendolo in ossigeno.
Pesticidi: DDT
Ci sono prove sperimentali secondo cui, se l’alogenuro alchilico è primario, il meccanismo di reazione è bimolecolare e si ottiene una miscela del prodotto di sostituzione e del prodotto di eliminazione. Se l’alogenuro è terziario ed il meccanismo è di tipo monomolecolare: prima si forma il carbocatione e poi avvengono le reazioni Sn1 e E1.
Tra le categorie di alogeno derivati molto conosciuto sono i pesticidi come il DDT, i clorofluorocarburi e alcuni materiali plastici come il PVC. I fitofarmaci, noti comunemente come pesticidi, sono sostanza principalmente di sintesi, utilizzate in agricoltura per difendere le colture da parassiti. Il più famoso di questi composti è il DDT (diclorodifeniltricloroetano), un insetticida noto per la sua tossicità. Per molti anni si è pensato erroneamente che il DDT fosse innocuo, mentre oggi il suo impiego è proibito. Ancora oggi qualche pesticida clorurato viene utilizzato in agricoltura, ma con grandi precauzioni. I clorofluorocarburi o CFC sono una famiglia di alogeno derivati ottenuti a partire da metano o etano presenti in forma di gas incolori, non tossici per l’uomo. Per le loro caratteristiche, questi composti sono stati ampiamente utilizzati come propellenti per le bombolette spray. Purtroppo, però, ancora una volta l’impiego di questi composti ha avuto seri effetti collaterali. Raggiunti gli strati più alti dell’atmosfera, infatti, i CFC liberano alcuni atomi di cloro che distruggono l’ozono (O3) attraverso una reazione a catena, convertendolo in O2. Il polivinilcloruro o PVC è un polimero del cloruro di vinile, un alogeno derivato in cui un H di un etene è sostituito da un Cl. In associazione ad altri prodotti plastificanti diventa un materia flessibile, modellabile. Trova quindi, i più svariati impieghi, come la produzione di tubazioni. La combustione del PVC libera il cloruro di vinile, suo monomero cancerogeno, la diossina.