Concetti Chiave
- L'osmosi è un processo naturale in cui le molecole di solvente attraversano una membrana semipermeabile da una soluzione meno concentrata a una più concentrata.
- La pressione osmotica è necessaria per fermare il flusso netto del solvente ed è uguale alla pressione idrostatica ma con segno opposto.
- Nei globuli rossi, l'osmosi può causare rigonfiamento e rottura in soluzioni ipotoniche, o svuotamento e coaguli in soluzioni ipertoniche.
- Le soluzioni fisiologiche hanno la stessa pressione osmotica del sangue, prevenendo effetti dannosi sui globuli rossi.
- L'emolisi è la rottura della membrana dei globuli rossi in soluzioni ipotoniche, con rilascio di emoglobina.
Osmosi
L’osmosi è un processo spontaneo attraverso cui le molecole di solvente passano, attraverso una membrana semipermeabile, da una soluzione a minor concentrazione a una maggior concentrazione. All’equilibrio la pressione esercitata dalla colonna di liquido che si è alzata costringe le molecole del solvente dentro il tubo a riattraversare la membrana con una velocità identica a quella con cui entrano nel sacchetto. La pressione idrostatica è la pressione esercitata dalla colonna di liquido, la pressione osmotica π è invece la pressione occorrente per porre fine al flusso netto del solvente (ha stesso modulo ma segno opposto di quella idrostatica). Questo fenomeno si può individuare nei globuli rossi: se i globuli rossi si trovano in una soluzione ipotonica si gonfiano e scoppiano, se si trovano in una soluzione ipertonica si svuotano e causano coaguli, invece le soluzioni fisiologiche presentano uguale pressione osmotica a quella del sangue (NaCl 0,9%, 300milliosmoli). L’emolisi dei globuli rossi, dovuta a soluzioni ipotoniche, è caratterizzata dalla rottura della membrana cellulare e dalla fuoriuscita di emoglobina; ciò che rimane è detto stroma o ghost. Per calcolare la pressione osmotica si utilizza la seguente legge: