pexolo
Ominide
1 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • La nomenclatura IUPAC per composti binari inizia da destra, specificando il numero di ossidazione tra parentesi.
  • Nei composti binari senza ossigeno si usa la desinenza -uro, mentre con ossigeno si chiamano ossidi.
  • I sali binari utilizzano le desinenze -ico e -oso per distinguere i numeri di ossidazione.
  • La nomenclatura tradizionale per composti ternari utilizza desinenze -ico, -oso per idrossidi e anidridi.
  • Per i sali ternari, la nomenclatura tradizionale impiega desinenze come -ato e -ito a seconda del numero di ossidazione.

Indice

  1. Nomenclatura dei composti binari e ternari
  2. Nomenclatura dei composti binari
  3. Nomenclatura dei composti ternari

Nomenclatura dei composti binari e ternari

Nomenclatura dei composti binari

Con la Iupac si inizia a leggere sempre da destra verso sinistra specificando tra parentesi il numero di ossidazione dell’elemento. Nei composti in cui non compare l’ossigeno si ritrova la desinenza -uro. nel caso in cui c’è ossigeno prendono il nome di ossidi.
nel caso dei sali binari si mettono le desinenze -ico e -oso per distinguere il numero di ossidazione preso.
Con la tradizionale negli ossidi si mette come desinenza solo -ico e oso mentre nel caso delle anidridi si possono mettere diverse desinenze tra cui per -ico, -.ico, -oso, -ipo -oso. Mentre gli acidi hanno sempre il prefisso acido e come desinenza idrico.

Nomenclatura dei composti ternari

Con la Iupac si legge normalmente da destra verso sinistra per quanto riguarda gli idrossidi. Per quanto riguarda gli acidi si specifica solo tra parentesi il numero di ossidazione e per i sali viene specificato sempre il numero di ossidazione preso.
Con la nomenclatura tradizionale per gli idrossidi si dice semplicemente idrossido di … mettendo però le desinenze -ico e -oso, mentre per quanto riguarda le gli acidi mantengono le stesse desinenze delle anidridi. I sali hanno sempre la desinenza per -ato, -ato, -ito e -ipo -ito.

Domande e risposte