Concetti Chiave
- I sali binari del cloro sono formati da un catione metallico e dall'anione cloruro, con formula generale XCln.
- Il nome dei sali binari segue la convenzione "Cloruro di X", dove X è il metallo coinvolto.
- I sali ternari del cloro includono anioni come ipoclorito, clorito, clorato e perclorato, derivanti dai rispettivi acidi.
- La formula chimica dei sali ternari è determinata in base al numero di ossidazione del metallo, espressa come X(ClOn)n.
- Esempi pratici includono NaClO per l'ipoclorito di sodio e Ca(ClO3)2 per il clorato di calcio.
Sali binari e ternari
I sali binari del Cloro sono composti dal catione di un metallo X e dall'anione cloruro Cl-. Tali sali binari sono della forma (considerando n come il numero di ossidazione di X):
XCln
Il nome di tali sali è Cloruro di X
Esempio:
Il Sodio (Na) ha valenza 1. La formula del sale dell'idrossido di sodio sarà NaCl (cloruro di sodio);
L'Alluminio (Al) ha valenza 3. La formula del sale dell'idrossido di alluminio sarà Al3 (cloruro di alluminio).
I sali ternari del Cloro sono composti dagli anioni ipoclorito, clorito, clorato e perclorato.
Tali anioni derivano dai rispettivi acidi, e le loro formule chimiche sono rispettivamente ClO-; ClO2-; ClO3-; ClO4-.
Dato il catione di un metallo X, e detto n il suo numero di ossidazione, per determinare le formule chimiche di ipocloriti, cloriti, clorati e perclorati, si deve ragionare nel seguente modo.
X(ClO)n; X(ClO2)n; X(ClO3)n; X(ClO4)n
Esempio:
Si scriva la formula del clorato di calcio.
n = 2 X = Ca
Allora la formula sarà Ca(ClO3)2
Scrivere la formula dell'ipoclorito di sodio
n = 1 X = Na
Allora la formula sarà NaClO.