Concetti Chiave
- L'esperimento mira a verificare l'effetto della temperatura sull'equilibrio della reazione tra rame e acido nitrico.
- Il rame reagisce con HNO₃ producendo una soluzione verde e un gas scuro, influenzato dalla temperatura.
- La variazione di temperatura provoca uno spostamento dell'equilibrio: verso sinistra con l'aumento di temperatura, verso destra con la diminuzione.
- La reazione è esotermica, quindi all'aumentare della temperatura diminuisce la costante di equilibrio.
- Secondo il principio di Le Chatelier, il sistema reagisce a variazioni esterne spostando l'equilibrio per minimizzare l'effetto.
Relazione di chimica - L’equilibrio di reazione
Scopo: verificare l’effetto della temperatura sull'equilibrio.
Materiali:
-Porta provette;
-Tre provette;
-Tre tappi;
-Pipetta;
-Becker con ghiaggio;
-Bunsen;
-Rame;
-HNO₃ ( 69%);
-Acqua;
-Becker;
-Palettina;
-Acqua distillata;
-Termometro;
-Bilancia;
-Navicella.
Procedimento:
Prelevare del rame in granelli utilizzando la palettina e inserirlo in una delle tre provette. Fare lo stesso con le altre due. Se possibile, inserire all'interno delle tre provette la stessa quantità di rame. Per farlo, utilizzare una navicella e una bilancia per pesarne la giusta quantità. Posizionare le tre provette all'interno del porta provette. In ognuna di esse, inserire 1 ml di HNO₃ utilizzando la pipetta e chiudere con i tappi. Scaldare sul bunsen l’acqua contenuta in un becker fino ad arrivare a 80°C. Inserire nel becker contenente il ghiaccio una piccola quantità di acqua distillata. Delle tre provette lasciare la prima come campione; inserire la seconda all'interno del becker contenente ghiaccio; inserire la terza nel becker con acqua a 80°C. Verificare le varie reazioni.
Reazione:
Cu + 2HNO₃ --> CuNO₃ + NO₂ + H₂O
2NO₂ N₂O₄
Osservazioni:
Inserendo HNO₃ all'interno della provetta, in essa si sviluppa immediatamente una reazione: il rame diventa verde e si produce un gas scuro.
Nella provetta inserita nel becker contenente il ghiaccio il colore diventa più chiaro, mentre nella provetta inserita nel becker contenente acqua a 80°C il colore diventa più scuro e nel giro di pochi secondi il tappo salta via.
Conclusioni:
Keq = [N₂O₄]/[NO₂]
In questo caso, all'aumentare della temperatura diminuisce la costante di equilibrio. Ciò vuol dire che la reazione è esotermica. Se invece la reazione fosse endotermica, all'aumentare della temperatura aumenterebbe anche la costante di equilibrio. Da ciò possiamo dedurre il principio di Le Chatelier, secondo cui un sistema all'equilibrio, perturbato da un’azione esterna, reagisce in modo da ridurre l’effetto e raggiunge, se possibile, un nuovo stato di equilibrio. Se si riscalda un sistema all'equilibrio, si favorisce la reazione endotermica. In questo caso quindi, la reazione inversa. Al variare della pressione invece, la costante di equilibrio rimane la stessa. L’equilibrio però, si sposta dove vi sono meno moli. ( la pressione è direttamente proporzionale al numero di molecole). Se consideriamo la nostra reazione, all'aumentare della pressione l’equilibrio si sposterebbe verso i prodotti ( 1 mole i prodotti, 2 molti i reagenti. Quindi la pressione si sposta dalla parte di N₂O₄).
Domande da interrogazione
- Qual è lo scopo dell'esperimento descritto nel testo?
- Quali osservazioni sono state fatte durante l'esperimento?
- Come influisce la temperatura sull'equilibrio della reazione?
- Cosa afferma il principio di Le Chatelier in relazione all'equilibrio di reazione?
Lo scopo dell'esperimento è verificare l'effetto della temperatura sull'equilibrio di reazione.
Si è osservato che il rame diventa verde e si produce un gas scuro. Nella provetta nel ghiaccio, il colore diventa più chiaro, mentre nella provetta nell'acqua a 80°C il colore diventa più scuro e il tappo salta via.
Aumentando la temperatura, l'equilibrio si sposta verso il reagente, mentre diminuendo la temperatura, l'equilibrio si sposta verso i prodotti. La costante di equilibrio diminuisce con l'aumento della temperatura, indicando che la reazione è esotermica.
Il principio di Le Chatelier afferma che un sistema all'equilibrio, perturbato da un’azione esterna, reagisce per ridurre l’effetto e raggiungere un nuovo stato di equilibrio. Riscaldando un sistema all'equilibrio, si favorisce la reazione endotermica.