leofratta31102
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Concetti Chiave

  • La cromatografia è utilizzata per determinare se un inchiostro è una sostanza pura o un miscuglio, separando i componenti in base alla loro affinità.
  • L'esperimento richiede carta da filtro, un becker con capacità di 100 ml, alcol etilico come fase mobile, e inchiostri da analizzare.
  • Il procedimento prevede l'applicazione di punti di inchiostro su carta da filtro, immersa poi in un becker con alcol, per osservare la separazione dei colori.
  • I risultati mostrano che l'inchiostro giallo è una sostanza pura, mentre gli altri si dividono in diverse tonalità, confermando la presenza di miscugli.
  • Gli obiettivi dell'esperimento sono stati raggiunti, poiché si è potuto osservare la divisione degli inchiostri in vari colori componenti.

Indice

  1. Cromatografia degli inchiostri
  2. Obiettivi
  3. Teoria
  4. Materiale
  5. Svolgimento
  6. Osservazioni
  7. Conclusioni

Cromatografia degli inchiostri

Obiettivi

Gli obbiettivi dell’esperimento sono:
-verificare se gli inchiostri sono sostanze pure o miscugli.
-osservare nel caso siano miscugli, i colori di cui sono composti.

Teoria

La cromatografia serve per verificare se la sostanza inserita sulla fase fissa, è una sostanza pura o un miscuglio, tramite infatti la fase mobile, che dev’essere un solvente, per il principio della capillarità, salirà, trasportando il miscuglio, a seconda dell’affinità dei vari componenti alla fase fissa, il miscuglio si dividerà nelle varie sostanze di cui è composto.

Materiale

Per eseguire la cromatografia necessitiamo di un materiale, in questo caso abbiamo utilizzato della carta da filtro.

Inoltre abbiamo bisogno di un Becker (nel laboratorio aveva una portata di 100ml), della fase mobile, per la quale noi abbiamo utilizzato dell’alcol etilico. Infine abbiamo bisogno delle sostanze da analizzare, noi abbiamo utilizzato: una penna a sfera nera, un pennarello nero, un evidenziatore giallo e un evidenziatore arancio.

Svolgimento

- Utilizzando 4 colori, disegnare 4 punti su una linea a matita creata a circa un centimetro dal bordo.
-Successivamente attraverso una pipetta bisogna inserire circa 5-10 ml di alcol etilico, all’interno di un Becker, facendo attenzione a non superare la linea tracciata a matita.
-Poi bisogna inserire all’ interno del Becker con il liquido, il foglio di carta da filtro, con i 4 punti.
-Da quel momento in poi si può osservare la salita della fase mobile e quindi il cambiamento delle sostanze.

Osservazioni

Le quattro sostanze sono salite lungo la carta da filtro attraverso l’alcol etilico tranne il colore giallo che si è rilevato essere una sostanza pura, infatti la penna nera si è divisa in varie intensità di blu e viola, l’arancione si è diviso in arancio chiaro e giallo, e il pennarello nero si è diviso in varie scale di nero.

Conclusioni

Tra i vari colori solo il giallo si è rivelato essere una sostanza pura, mentre gli altri miscugli.
Quindi gli obbiettivi sono stati raggiunti perché abbiamo potuto vedere anche i 4 punti dividersi in vari colori.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale dell'esperimento di cromatografia degli inchiostri?
  2. L'obiettivo principale è verificare se gli inchiostri sono sostanze pure o miscugli e, nel caso siano miscugli, osservare i colori di cui sono composti.

  3. Quali materiali sono stati utilizzati per l'esperimento di cromatografia?
  4. Sono stati utilizzati carta da filtro, un Becker da 100 ml, alcol etilico come fase mobile, e le sostanze da analizzare: una penna a sfera nera, un pennarello nero, un evidenziatore giallo e un evidenziatore arancio.

  5. Quali sono state le osservazioni chiave durante l'esperimento?
  6. Le osservazioni chiave sono che il colore giallo si è rivelato essere una sostanza pura, mentre gli altri colori si sono divisi in vari componenti, indicando che sono miscugli.

Domande e risposte