Concetti Chiave
- La biochimica studia le sostanze chimiche all'interno dei sistemi viventi, concentrandosi sulle biomolecole.
- Le molecole possono presentare isomeria ottica, un tipo di stereoisomeria basata sulla non sovrapponibilità, detta chiralità.
- La chiralità è causata spesso dalla presenza di un centro chirale, un atomo di carbonio legato a quattro gruppi distinti.
- Gli enantiomeri sono isomeri non sovrapponibili che condividono molte proprietà fisiche ma differiscono nell'interazione con altre strutture chirali.
- Le sostanze chirali sono otticamente attive, influenzano la luce polarizzata e possono essere destrogire o levogire.
La Biochimica
La biochimica è la disciplina che studia le sostanze chimiche nei sistemi viventi.
Le molecole organiche tipiche degli organismi viventi sono dette molecole biologiche o biomolecole.
Oltre che all' isomeria geometrica cis-trans esiste un secondo tipo di stereoisomeria: l’isomeria ottica, in questo caso le molecole esattamente identiche si distinguono per una sola caratteristica: la non sovrapponibilità, che viene definita in ambito chimico Chiralità.
Se un oggetto è l'immagine speculare dell'altro ma non può essere sovrapposto ad esso siamo di fronte a un caso di chiralità. La causa più comune di chiralità nelle molecole è la presenza di un atomo di carbonio (chiamato centro chirale) ibridato sp3 e legato a quattro gruppi differenti; i due isomeri non sovrapponibili sono chiamati enantiomeri, essi hanno uguali punti ebollizione e di fusione e mostrano lo stesso comportamento in quasi tutte le loro reazioni; la differenza sostanziale sta nell'interazione con altre strutture chirali. Gli enantiomeri hanno anche un effetto particolare sulla luce polarizzata per questo sono detti anche isomeri ottici. Le sostanze chirali sono quindi otticamente attive e la loro rotazione può essere positiva (destrogira) (D) oppure negativa (levogira) (L).