Concetti Chiave
- Gli acidi carbossilici sono definiti dal gruppo funzionale -COOH e, con più di 10 carboni, sono noti come acidi grassi.
- La nomenclatura IUPAC degli acidi carbossilici utilizza il suffisso -oico, mentre i nomi tradizionali derivano dalle fonti di isolamento.
- Quando un gruppo carbonilico è in posizione α, gli acidi sono detti chetoacidi; quelli con doppi legami includono acido maleico (cis) e fumarico (trans).
- Gli acidi carbossilici formano due legami a idrogeno, conferendo loro punti di ebollizione elevati; la solubilità diminuisce con catene carboniose più lunghe.
- Gli esteri derivano da acidi carbossilici e alcol, separati da un ossigeno, con struttura chimica influenzata dalla disposizione del gruppo carbonilico.
Acidi carbossilici Gli acidi carbossilici sono caratterizzati dal gruppo: cooh
Quando gli acidi carbossilici presentano più di 10 carboni sono chiamati acidi grassi. Nomenclatura: il nome tradizionale degli acidi carbossilici deriva dalla fonte dalla quale sono stati isolati per la prima volta; il nome IUPAC utilizza il suffisso -oico.
N.B.: quando un gruppo carbonilico è in α, gli acidi carbossilici si chiamano chetoacidi. Gli acidi carbossilici possono presentare più di un gruppo carbossilico come l’acido succinico (acido butandioico).
Proprietà fisiche degli acidi carbossilici Gli acidi carbossilici hanno punti di ebollizione abbastanza elevati dato che formano 2 legami a idrogeno tra di loro. Inoltre all’aumentare della lunghezza della catena carboniosa aumenta il punto l'ebollizione dell’acido perché aumentano i legami idrofobici, ma diminuisce la solubilità.
Esteri Gli esteri sono dati da una porzione derivante dell’acido carbossilico e da una porzione derivante dell’alcool (a dividere le due porzioni è l’ossigeno che segue o precede il gruppo carbonilico).