carlottazamperlini
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Concetti Chiave

  • Il vaccino spento contro Neospora in Italia non è registrato a causa della sua efficacia variabile, influenzata dalla genetica e dalle razze degli animali ospiti.
  • Neospora, rispetto a Toxoplasma, è meno patogeno e si diffonde principalmente attraverso la trasmissione verticale, che può indurre aborto negli ospiti.
  • Per mitigare l'impatto di Neospora, è consigliato lavorare sulla selezione genetica, mantenendo gli animali con alti standard produttivi e resistenza all'aborto.
  • Babesia è un genere di parassiti che si riproduce asessualmente nell'ospite e sessualmente nelle zecche, differenziandosi da Neospora e Toxoplasma per il suo ciclo di vita.
  • Le Babesie si classificano in macro e micro in base alle dimensioni, con alcune micro-Babesie appartenenti al genere Theileria invece di Babesia.

Indice

  1. Vaccino spento
  2. Caratteristiche

Vaccino spento

Esiste la possibilità di utilizzare un vaccino spento, basato su tachizoiti spenti: in Italia non è registrato perché ha un’efficacia estremamente variabile dato che è estremamente variabile anche il substrato su cui vado ad utilizzarlo (genetica degli animali, razze ecc.). Facendo un confronto, ciò che emerge è che Neospora è un parassita molto meno patogeno rispetto a Toxoplasma, ma garantendosi soprattutto una trasmissione verticale.
Con un’alta patogenicità, la trasmissione verticale induce aborto, che non favorisce il mantenimento nell’area, e quindi Neospora si è selezionato per essere meno patogeno.
Decide di emergere infatti nei contesti in cui altera il rapporto ospite-parassita, mettendo degli ospiti con un sistema immunitario adeguato ad affrontare il parassita.
La cosa migliore da fare è lavorare sulla selezione genetica: bisognerebbe, dopo aver valutato tutte le caratteristiche dell’animale, infettarlo e vedere se abortisce o meno e poi a quel punto tenere quelli che hanno standard produttivi elevati abbinati ad una maggiore resistenza all’aborto per Neopsora.

Caratteristiche

Questo oggi non viene effettuato o tenuto in considerazione: si lavora solo sul quantitativo di latte prodotto senza considerare la possibilità degli effetti di Neospora che possono inficiare sulla redditività dell’animale.
Sono parassiti cosmopoliti, presenti in tutto il mondo. Sono patogeni cosiddetti emergenti e soprattutto sono patogeni su cui negli ultimi 10-15 anni si sta lavorando e iniziando a capire che non solo ci sono specie diverse, ma generi diversi e quindi quello che è chiamato volgarmente Babesia, in alcuni casi, appartiene ad un genere cugino che è quello di Theileria.
Il parassita si divide in maniera asessuata nell’ospite. Nelle cellule dell’intestino della zecca avviene invece la fase sessuata del ciclo che può trasmettere il patogeno durante il pasto di sangue o con trasmissione trans-ovarica.
Nella zecca si ha la produzione degli sporonti, dopo la riproduzione sessuata, che vengono inoculati nel vertebrato dove si moltiplicano e assumono diverse forme: i merozoiti presentano dei corpi con forma piriforme (a 2) o a croce (a 4). La differenza con Neospora e Toxoplasma è che Babesia non elimina queste forme nell’ambiente, ma le inocula nell’ospite. Le dimensioni sono molto variabili: vanno da 1 a circa 5 micron. Da un punto di vista pratico si dividono in macro (fino a 5 micron) e micro (fino a 2,5 micron) Babesie. Da questo albero filogenetico è importante ricordare che i cluster sono più o meno simili: nella maggior parte micro-Babesie (sotto) e macro-Babesie (sopra). Alcune micro-Babesie sono già classificate con Theilerie. Quella che normalmente è chiamata Babesia equi è Theileria. Quindi per molte specie non è ancora ben chiaro, ma in molti casi le micro-Babesie appartengono al genere Theileria e non al genere Babesia vero e proprio. Il vantaggio è che non si deve spostare. Lo svantaggio è che la probabilità di trovare un sistema per eliminare le zecche è molto alto, allora si sono sviluppate quelle a due ospiti

Domande da interrogazione

  1. Esiste un vaccino spento contro Neospora in Italia e quali sono i suoi limiti?
  2. In Italia esiste un vaccino spento basato su tachizoiti spenti contro Neospora, ma non è registrato a causa della sua efficacia estremamente variabile, influenzata da fattori come la genetica e le razze degli animali.

  3. Qual è la differenza principale tra Neospora e Toxoplasma in termini di patogenicità e trasmissione?
  4. Neospora è meno patogeno rispetto a Toxoplasma, ma si caratterizza per una trasmissione verticale efficace, che può indurre aborto negli ospiti, a differenza di Toxoplasma che non favorisce questa modalità di mantenimento.

  5. Qual è l'approccio consigliato per gestire l'impatto di Neospora sugli animali da allevamento?
  6. L'approccio migliore consiste nel lavorare sulla selezione genetica degli animali, infettandoli per valutare la loro reazione e mantenendo quelli con elevati standard produttivi e maggiore resistenza all'aborto causato da Neospora.

  7. Cosa si intende per Babesia e come si differenzia da Neospora e Toxoplasma?
  8. Babesia è un genere di parassiti che si riproduce asessualmente nell'ospite e sessualmente nelle cellule intestinali della zecca. A differenza di Neospora e Toxoplasma, Babesia non elimina le forme infettive nell'ambiente ma le inocula direttamente nell'ospite. Le dimensioni delle Babesie variano e possono essere classificate in macro e micro Babesie, con alcune micro-Babesie che appartengono al genere Theileria anziché a quello di Babesia.

Domande e risposte